venerdì 27 maggio 2011

Riceviamo e pubblichiamo - risposta al post del 25 maggio 2011

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La redazione
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Piccola risposta moderata

CHIAMATA IN CAUSA LA NOSTRA COMPONENTE DAL RAPPRESENTANTE UDC DI ORIOLO CON L’ARTICOLO SU CIVICAORIOLO “LA VERITA’ FA MALE“ ci sembra opportuno comunicare all’autore che il nostro Rappresentante non si sente ex sindaco , ma semmai già, che ha prestato la propria opera al servizio dei cittadini, lavorando insieme ad altri per migliorare il paese in un periodo della propria vita scevro da mire di eterna occupazione del potere (informarsi, prego; vedi altri ancora oggi nel palazzo) vorremmo ricevere anche critiche , ma perché usare questi termini poco moderati come bastonati, perché darci degli ormai fuori della politica attiva , siamo così decrepiti ? l’autore giustamente parla della vittoria del Sindaco Lombi e dice che bisogna guardare avanti,siamo d’accordo , bisogna lasciar lavorare l’amministrazione , nel rispetto delle regole democratiche che sono quelle di fare una seria opposizione. Riconsiderando, però gli ultimi sviluppi , non ci sembra forse opportuno l’entrata in Consiglio dei non eletti che a nostro parere rappresenta un modo per risolvere una erronea pianificazione delle preferenze. Si deve quindi accettare il risultato, fare gli auguri al vincitore e individuare un percorso nuovo veramente alternativo che superi i postumi della campagna elettorale e contrasti un potere che, ancorchè arroccato, miete ancora ampio consenso.

Oriolo romano 27/05/2011

Maurizio Antonaglia
Alfredo Bevilacqua
Saverio Russo
Antonio Valentini


mercoledì 25 maggio 2011

Riceviamo e pubblichiamo - La verità fa male ......



LA VERITA’ FA MALE …….

Finita la campagna elettorale, continuano i comunicati stampa dialcuni “ex esponenti” della politica oriolese che sono usciti ridimensionati e pesantente bastonati dalle urne.

Volevamo stare in silenzio ma il comunicato dei sig.ri Maurizio Antonaglia, Alfredo Bevilacqua, Saverio Russo ed Antonio Valentini merita una risposta secca.

Dichiarano che la lista Uniti per Oriolo “ha fatto una campagna elettorale più che altro di testimonianza”; ricordiamo a questi signori la loro certezza che la lista N. 3 eleggesse tre consiglieri di minoranza ed arrivasse a quota 850/900 voti, ribadita anche fuori dai seggi elettorali.

Ebbene il risultato della lista N.3 costruita dietro le quinte da 3 ex Sindaci, un viceSindaco, ex amministratori ecc. ecc. non può che essere considerato MOLTO SCADENTE.

Come dicono in molti il consenso si misura nelle urne ed a bocce ferme il risultato elettorale parla chiaro; la lista N. 2 ha conquistato un seggio elettorale mentre qualcun’altro è uscito definitivamente di scena per propri demeriti politici e perché staccato dalla realtà oriolese.

Ci continuano a dire con spot post-elettorali che hanno intenzione di creare un’alternativa, allora ci chiediamo perché non sono venuti a sedersi intorno ad un tavolo per discutere con quei giovani che veramente non hanno avuto ordini di scuderia ?

Ci sono forse per loro giovani di serie A e di serie B ?

Solo su una cosa hanno ragione, Carones ha un grande merito, è capace di aggregare ed infatti ha riportato all’interno della sua lista Giorgio Berni e Rella e di questo bisogna dargli atto; invece gli artefici della lista N. 3 hanno saputo solo disgregare, precludendosi un ottimo risultato elettorale, escludendo quel gruppo di ragazzi che ha saputo portare a casa la metà dei loro voti, COMPLIMENTI !

La realtà è una sola, questi “ex esponenti politici” che continuano a scrivere comunicati stampa, credevano di essere eterni ed intoccabili, invece l’elettorato ha sancito che il consenso si acquisisce solo facendo politica tra la gente e per il Paese; oltretutto è arrivato il momento che la lista N. 3 si prenda tutta la colpa della presentazione di tre liste elettorali ad Oriolo visto che la settimana prima della presentazione ufficiale delle liste elettorali presso il Comune noi abbiamo tentato fino all’ultimo un’intesa, mai riuscita a causa loro. Dopo queste brevi precisazioni vogliamo nuovamente ringraziare i quasi 300 elettori della lista N.2 che si sono voluti scrollare la “ex minoranza comunale” ed i fuoriusciti dell’ultimo secondo che cercavano solo poltrone da occupare.

Un ringraziamento particolare va ai dirigenti dell’UDC che mi hanno dato la possibilità di mettermi a disposizione di un progetto e della coalizione. La gente di Oriolo ha premiato la coerenza e non la convenienza; ha detto sì ad una proposta politica limpida, serena e chiara. Gli Oriolesi non vogliono accozzaglie, ma chiarezza.

Per quanto riguarda l’UDC ed il sottoscritto sarebbe stato molto più semplice e conveniente collocarmi all’interno di altre liste elettorali ma ho deciso di impegnarmi in un progetto che sono sicuro porterà ad ottimi risultati.

Il gruppo che si sta costituendo, ha deciso di impegnarsi in queste elezioni pensando che non sia indispensabile sedersi in Consiglio comunale per fare un’opposizione costruttiva e responsabile per Oriolo.

Infine un grazie va a chi ha creduto in me dandomi fiducia con il proprio voto, personalmente è stato un successo che non mi aspettavo alla luce delle tante falsità che qualcuno aveva messo in giro per screditarmi.

E’ stata la mia prima volta, l’ho fatto con passione e vi assicuro mi impegnerò per non delude i miei elettori.

Il gruppo dell’UDC che stiamo costruendo sarà sempre a disposizione dei cittadini e della squadra che ha intrapreso questo viaggio di rinnovamento per Oriolo.

Stefano Gasperini
udcoriolo@gmail.com

Riceviamo e pubblichiamo - I veleni vengono facilmente smentiti ! (Pisapia docet)


Continuo a sentire questa tiritera di una campagna elettorale piena di veleni.
Ma perché generalizzare in modo così superficiale, parlare di veleni così tanto per.....
Avvelenare il clima elettorale è quello che ha fatto la Moratti a Milano accusando Pisaia di un reato non commesso!
Non mi sembra che questo sia successo ad Oriolo.
Avvelenare il clima significa parlare di fatti sui quali qualcuno solleva dei dubbi?
Nemmeno in campagna elettorale è più possibile sollevare dubbi sull'operato di qualcuno?
Un silenzio assordante ha caratterizzato questi ultimi anni di vita politca oriolese.
Un malcontento molto più diffuso di quanto si pensi serpeggia tra i cittadini, eppure silenzio.
Tutto deve essere pervaso da un perbenismo borghese, quello dei panni sporchi che si lavano in famiglia.
Questo modo di pensare ha un non so che di omertoso.
Dissentire è sinonimo di democrazia è un diritto inalienabile!!!
Soffocare il dissenso è sinonimo di inciviltà.
E' segno di democrazia poter scegliere in una tornata elettorale chi eleggere!
Mi hanno sempre insegnato che quando, per troppo tempo, le vittorie sono "bulgare" c'è qualcosa che non va, che il tessuto democratico sta sfaldandosi.
Comunque le nostre argomentazioni proposte in campagna elettorale non erano capziose, ma basate sui fatti.
Era nvece un'ottima campagna elettorale quella proposta dai "buoni", che ha esordito con temi vecchi di oltre 10 anni!!

Daniela Garganti

P.S.: a proposito stiamo ancora aspettando la smentita alle nostre affermazioni!! I veleni vengono facilmente smentiti. Pisapia docet

Causa "Grandine", chiusa al traffico la strada fra Oriolo e Vejano


Una fortissima grandinata si è abbattuta ieri pomeriggio a sud della provincia. La precipitazione è stata così abbondante che è stato addirittura necessario chiudere al traffico la strada che collega Oriolo Romano a Vejano.
Sul posto sono dovuti intervenire i carabinieri per bloccare le macchine in transito e permettere agli operatori di ripulire il manto stradale, utilizzando una piccola ruspa.

martedì 24 maggio 2011

Riceviamo e pubblichiamo


ANALISI DEL VOTO
LA CORRAZZATA POTËMKIN
VELEGGIA TRANQUILLA
NOI ALZIAMO LA VELA DELL’ALTERNATIVA

Ci sembra doveroso analizzare il voto del 15 -16 maggio che ha visto la lista Insieme per Oriolo confermare il gradimento dei cittadini con 1432 (contro i 1657 del 2006). Graziella Lombi è diventata il secondo Sindaco donna di Oriolo dopo l’esperienza di Gemma Pepe negli anni Ottanta. Carones Italo, il Sindaco uscente, è riuscito nel suo intento: scrollarsi di dosso Alfredo e quelli che lo difendevano per ripartire e tessere la tela con più tranquillità. Non è stato sufficiente forse il tempo per evidenziare a tutti i cittadini che la nostra componente non era mossa da invidia e rancore verso Carones, ma più semplicemente da una considerazione vissuta sul campo: Carones, nonostante i suoi meriti, ha tanti demeriti; la sua presenza, anche ingombrante, può diventare un problema per la cittadinanza, ma anche per la propria coalizione. È vero: è riuscito nell’intento di riportare dalla sua parte, in zona cesarini, Berni Giorgio (quanti voti!) ed il duo Gatti – Rella (meno fortunata) di Rifondazione, è riuscito ad avere dalla sua Rallo ed i giovani della componente ex - Marino, ma non è riuscito ad evitare lo smottamento di una bella fetta di centrosinistra verso l’opzione Alternativa Civica, che gli garantirà sicuramente un’opposizione seria, organizzata e credibile che su alcuni metodi e tematiche non farà sconti. Certamente speravamo per Alternativa Civica un risultato più robusto, non lo neghiamo, però non avevamo considerato il lavorio sottotraccia dei Dalemiani locali Carones e Barberini, vecchie volpi della politica, verso componenti del centrodestra che gli hanno portato voti e preferenze che nel 2006 erano nell’altro campo. Il caso più evidente (questo alla luce del sole) di Gasperini Giuseppe, già assessore democristiano insieme a Feliziani a fine anni Ottanta, che con 171 preferenze è risultato il secondo degli eletti, garantendosi, crediamo, un posto in giunta, il quale ha potuto contare sull’appoggio dei fratelli Feliziani, ma che era in grado anche da solo, per amicizie e parentela, di portare in dote a Carones un bel gruzzolo di voti di area moderata che nel 2006 erano nel campo avverso. La lista Caropreso poi, ha fatto una campagna elettorale più che altro di testimonianza. Caropreso conosceva benissimo la fragilità della propria lista, per questo ha voluto più di ogni altra cosa cavalcare la bandiera di tutto il Centrodestra unito, attaccando più la componente Imperatori che non la giunta Carones, solo così pensava di poter far scattare il quorum (276 voti) per un posto in consiglio. È quindi dopo queste brevi considerazioni che i 600 voti della lista Alternativa devono essere visti come una buona base di partenza. C’è la soddisfazione di aver fatto una battaglia di dignità politica (dice il Gladiatore: “fratelli quello che faremo in vita riecchegerà nell’eternità”). C’è soddisfazione per aver lanciato nell’agone politico persone nuove: giovani (Farnetti 94 voti, Remoli 84, Fallini 63) culturalmente preparate, non avvezze ad ordini di scuderia… Persone, uomini e donne, a cui vale la pena dedicare il nostro impegno politico e civico, a cui vale la pena affidare i nostri sogni di impegno civile. Saremo al fianco di Daniela e Daniele, che potranno contare sul nostro appoggio e sulla nostra determinazione. Non è passato in toto il nostro messaggio: quello cioè che anche il dissenso va premiato, soprattutto se, chi ogni tanto critica, lavora bene diventando una ricchezza. Ma pazienza, una nuova stagione è già iniziata: dopo la notte viene il giorno. Abbiamo promesso un’opposizione responsabile e la faremo. Auguriamo buon lavoro al neo sindaco. Abbiamo sentito che Carones ha proposto di far entrare in consiglio anche gli esclusi Ulanio, Rallo e Rella; non siamo contro questa impostazione e, per quanto riguarda la questione della zona Peep, se l’amministrazione Lombi, riconoscendo i ritardi accumulati a scapito della Cooperativa Oriolo ‘85 e di eventuali altre possibili cooperative, desse corso all’esproprio dei lotti in questione, magari favorendo la creazione di una nuova cooperativa, noi lo vedremo come un fatto di buona amministrazione, e saremo pronti a sostenere Graziella Lombi in questa posizione.
20/05/2011

Maurizio Antonaglia
Alfredo Bevilacqua
Saverio Russo
Antonio Valentini

La "controrisposta" di Marco F. al post del 23 maggio 2011


Ciao,

credo di aver innescato altre ed inutili polemiche con il mio post.

Chiedo ancora scusa, ma ripeto, il mio intervento era solo teso, come hai detto nella prima parte della tua risposta, a mettere un piccolo tassello per quel ricongiungimento, che, a parer mio è necessario.

Capisco che avete tutti le vostre ragioni e non sta a me giudicare chi è responsabile di questa frattura. Francamente, come spesso accade, magari la colpa è a meta!!

Posso solo dire che essendo diventato oriolese da 4 anni, vi ho osservato sempre da lontano e vi assicuro che dagli altri paesi, Oriolo è visto come modello e questo grazie soprattutto all’ottimo lavoro svolto principalmente da Italo e da Alfredo. Informati sull’avvio della differenziata a Manziana…….

Capisco che queste divergenze sono di carattere locale e non nazionale, ma, i cittadini potrebbero non capire come possa funzionare un grande partito a livello nazionale se si hanno difficoltà anche all’interno di un circolo locale.

Di certo la mia storia, riguardo il pensiero politico, non può essere accostata a Caropreso; non penso di potermi mai rispecchiare nelle ideologie storaciane e simili!!!!

I veleni di cui parlavo erano riferiti alla campagna elettorale ed ho trovato fuori luogo far emergere, dopo le elezioni, il mancato rinnovo della certificazione EMAS.

Quindi, il mio messaggio è che quanto di buono fatto, deve essere preziosa eredità per le nuove generazioni e la positiva esperienza deve essere messa a disposizione da Voi che negli ultimi 20 anni vi siete occupati più o meno direttamente della “cosa” pubblica.

A questo fine va il mio appello, a ritrovare unità e mettere da parte i veleni che hanno contraddistinto la campagna elettorale.

Spero che nessuno se ne risenta, ripeto, è un passo per riconciliare.

Se vuoi possiamo parlarne anche a voce.

P.S. : Una nota di colore.. il soprannome è Ciambero!!!!!!