mercoledì 29 giugno 2011

Abbiamo pubblicato su Civicaoriolo due articoli sul problema del tempo pieno nelle scuole . . .



Abbiamo pubblicato su Civicaoriolo due articoli sul problema del tempo pieno nelle scuole del viterbese ed in particolare del comune di Oriolo Romano,il consiglio comunale del 24/06/2011 ha approvato una mozione in modo unanime che chiede al Provveditorato agli Studi di Viterbo in via Paradiso di farsi carico della scuole del viterbese penalizzate dai tagli della finanziaria. Mozione ispirata e proposta nel territorio del comune di Viterbo dal consigliere Luisa Ciambella che ha raccolto nella provincia 5000 firme a supporto delle proprie istanze. in quel consiglio le varie componenti pur trovando alla fine un comune sentire, hanno affrontato il problema con impostazioni diverse , Caropreso della Destra ha messo in evidenza comunque lo sforzo della provincia di centrodestra di far fronte a questi tagli con il reintegro di venti insegnanti che risolveranno il problema del tempo pieno per diverse scuole, la maggioranza che invece ha impostato il problema in chiave meramente politica, condannando i tagli alla scuola pubblica della finanziaria, ed infine la componente Alternativa Civica per Oriolo che pur aderendo alla mozione Ciambella raccogliendo un numero significativo di firme nel territorio di Oriolo, pur votando con convinzione la mozione comunale, ha voluto dare al problema una risposta più articolata , infatti ha presentato una mozione all'amministrazione per la realizzazione del pre-scuola e del dopo scuola con le motivazione che potete leggere nella nota pubblicata. Se poi vogliamo dare una nota di colore agli articoli dalle foto possiamo notare come il mondo ti riserva sempre delle sorprese infatti possiamo vedere un vice-sindaco con megafono vicinissimo al consigliere Berni con fischietto che suonano per la stessa battaglia, quando molti sanno che qualche tempo fa li abbiamo sentiti suonare musiche diverse e cacofoniche potenza della politica quella per il cittadino ....

Antonio Valentini CivicaOriolo

martedì 28 giugno 2011

Oriolo Romano protesta per il ''tempo pieno''


Questa mattina manifestazione davanti al provveditorato agli studi

La protesta per il Tempo pieno riparte da Viterbo, precisamente dalla sede del provveditorato agli studi di via del Paradiso, dove questa mattina, una delegazione di genitori insegnanti e il sindaco di Oriolo Romano si sono presentati per chiedere un colloquio con il dirigente

Il sindaco Graziella Lombi, insieme a due genitori e un insegnante, ha spiegato la situazione della scuola di Oriolo a Marinelli. ‘’Dovrò scrivere una relazione – ha spiegato il primo cittadino – anche se per ora non ci sono le risorse necessarie loro la prenderanno in carico poi si vedrà. Per la prima elementare che entrerà a settembre – ha spiegato Lombi – ci sono buone possibilità per il tempo pieno, mentre per quella che diventerà seconda, non ci sono tante speranze’’.

Sulla scia del consigliere comunale di Viterbo, Luisa Ciambella, anche a Oriolo Romano è stata approvata la mozione sul tempo pieno. ‘’Abbiamo un nuovo comparto scolastico adatto alle esigenze del tempo pieno – spiegano i manifestanti – ma soprattutto riteniamo che i nostri figli debbano usufruire di questo servizio. Questa situazione potrebbe grandi disagi alle famiglie e ai bambini stessi’’.

Presenti anche alcune insegnanti che rivendicano il diritto al tempo pieno: ‘’La vicinanza con il comune di Roma – hanno spiegato le insegnanti – per noi è un grande ‘problema’, infatti, a causa della mancanza del tempo pieno nella nostra provincia, e alla crescente richiesta del servizio da parte di molte famiglie, molti genitori sono stati costretti a trasferire i figli nei paesi del comune capitolino (soprattutto a Canale Monteranno), dove il tempo pieno è ancora attivo’’.

La scuola di Oriolo Romano è composta da cinque classi (prima, seconda, terza, quarta e quinta elementare). Quest’anno nella prime elementare, grazie agli insegnanti, è stato attivato il tempo prolungato (gli insegnanti si spartiscono le ore senza l’inserimento di nuovi collaboratori). ‘’Ciò però, è attuabile solo fino al prossimo anno – afferma un’insegnante – dal settembre 2012 non potremo più contare sulle nostre risorse e anche il tempo prolungato non sarà più fattibile. Per questo motivo abbiamo necessità del tempo pieno nella nostra scuola – continua - in modo tale che con l’inserimento di altri maestri i bambini possono trattenersi a scuola fino al pomeriggio (dalle 8,15 alle 16,15)’’.

L’intento dei manifestanti è quindi quello di abolire definitivamente il tempo prolungato e introdurre il tempo pieno istituzionale.

domenica 26 giugno 2011

Riceviamo e Pubblichiamo


Al Sindaco del Comune di Oriolo Romano
e p.c. Al consigliere di minoranza Gabriele Caropreso

Oggetto : PROPOSTA ATTUAZIONE SERVIZIO PRESCUOLA E DOPOSCUOLA.

Abbiamo aderito ben volentieri alla raccolta di firme, raccogliendole noi stessi, a sostegno dell’iniziativa per il mantenimento del tempo pieno nelle classi prime per l’anno scolastico 2011/2012 e successivi. Iniziativa partita dal consigliere di minoranza del comune di Viterbo Luisa Ciambella e che la nostra amministrazione ha fatto sua.
Tuttavia siamo consapevoli che con un minimo impegno ogni Amministrazione Comunale possa ovviare alle carenze di istituzioni superiori.
Per questo in questa sede vogliamo proporre al Sindaco la predisposizione di un servizio prescuola e doposcuola, anche in previsione che un’intera classe della scuola materna quest’anno per la prima volta non potrà usufruire del tempo pieno.
In molti casi, dove entrambi i genitori lavorano, tali servizi risponderebbero egregiamente ai bisogni dei cittadini oriolesi alleggerendo così anche l’impegno economico qualora questi si dovessero rivolgere ad un altro tipo di soluzione.
Prescuola e doposcuola sono servizi parascolastici svolti dall’Amministrazione Comunale per i ragazzi che frequentano la scuola materna e la scuola primaria statale. Sono organizzati in quei momenti della giornata in cui non sono previste le regolari lezioni, sono quindi complementari alle attività didattiche che si svolgono all’interno di ciascuna scuola. Hanno inizio con l’avvio dell’anno scolastico e terminano con la fine dello stesso.
Il prescuola è un momento dedicato all’accoglienza dei bambini in attesa che inizino le attività didattiche, che dovrebbe essere svolto nella fascia oraria che va dalle 7,00 all’orario di inizio delle lezioni, dal lunedì al venerdì.
Il doposcuola è un supporto alle famiglie con genitori lavoratori ed è svolto per promuovere l’incontro di alunni di diverse età e classi. Si articola in momenti dedicati ai compiti, alla merenda ed ad attività di gioco. Dovrebbe essere svolto dalla fine dell’orario delle lezioni alle 17,30, dal lunedì al venerdì. Il servizio da diritto a fruire della refezione e dovrà essere ovviamente a pagamento ed attivato con un minimo di richieste, che questa maggioranza, se riterrà opportuno promuovere la nostra proposta, dovrà regolamentare.
Da uno studio e dai dati rilevati presso altri comuni, che già hanno adottato tali iniziative, questo servizio, se ben gestito, può essere svolto a costo zero e sarebbe un buon esempio di come una buona amministrazione con poco impegno riesca a dare ai cittadini delle soluzioni.
Noi da parte nostra ci rendiamo disponibili fin da ora per un approfondimento delle tematiche proposte ed ad una fattiva collaborazione e sostegno affinché tale servizio possa essere espletato fin dal prossimo anno scolastico.
Siamo certi che Lei, signor Sindaco, in qualità di insegnante ma soprattutto di donna possa comprendere la valenza di tali servizi e l’aiuto che potrebbero dare soprattutto alle donne lavoratrici.

Consiglieri di Minoranza
“Alternativa Civica per Oriolo”
Daniela Garganti
Daniele Farnetti

sabato 25 giugno 2011

Riceviamo e pubblichiamo


IL CONSIGLIO COMUNALE VOTA UNA DELIBERA DECADUTA ....

Ieri sera ad Oriolo Romano quella che sembrava doveva essere un Consiglio comunale all’acqua di rose ha riservato invece diverse sorprese.
Guarda caso è stato ad alimentare le polemiche la ratifica della Delibera di variazione di Bilancio n. 1 che la maggioranza aveva portato in Consiglio comunale. Al momento della ratifica della Delibera 65/2011 un fulmine a ciel sereno ha colpito la maggioranza, il consigliere del centrodestra Gabriele Caropreso è intervenuto ed ha elencato sei errori presenti nel prospetto allegato alla variazione di bilancio tra cui dei proventi indicati come contributi e la mancanza dei codici di Bilancio ai capitoli 295 e 2971. Dopo aver elencato tutti gli errori ha sfoderato l’asso nella manica manifestando davanti al Consiglio comunale il mancato rispetto degli Art.42 e 175 del testo unico degli Enti Locali. Questi articoli prevedono in 60 giorni il termine utile per la ratifica in Consiglio Comunale delle variazioni di bilancio adottate dalla giunta. Questo mancato rispetto dei termini è stato fatto notare puntualmente dal Consigliere Caropreso dichiarando: “La delibera n.65 del 21 Aprile 2011 che la maggioranza ha intenzione di ratificare, è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ed ha prodotto da subito i propri effetti. Alla data del 24 Giugno, sono trascorsi ben 64 giorni dall’ approvazione in giunta della delibera n.65/2011; così facendo il Consiglio Comunale questa sera si trova nell’ impossibilità di ratificare la delibera a causa della sua decadenza”. Vedendo i volti smarriti nei banchi della maggioranza ha continuato ad incalzarli chiedendo l’invio della pratica alla Corte dei Conti. A questo punto il Consigliere Caropreso durante la votazione ha abbandonato l’aula dichiarando di “ non avere intenzione di votare una delibera di variazione di bilancio decaduta ed assumermi delle responsabilità non sue”. La maggioranza ormai colpita nel segno ed in stato confusionale non ha saputo fare altro che votare la delibera decaduta ben sapendo che l’atto che stavano ratificando era illegittimo. L'Udc di Oriolo Romano, insieme al consigliere Gabriele Caropreso ed al suo partito di riferimento (La Destra), hanno sempre chiesto con forza chiarezza e trasparenza amministrativa. La votazione di ieri sera ha dimostrato l’incoerenza, l’incompetenza e l’arroganza di una maggioranza che ha avuto il suo apice con la votazione della Delibera decaduta. L'Udc e la Destra denunciano questa azione di malgoverno e si adopereranno nelle sedi opportune tra Corte dei Conti, Prefettura e Procura affinchè venga ripristinata la legalità; non è possibile che si ratifichi in Consiglio comunale una Delibera di variazione di Bilancio che ormai tutti sapevano essere decaduta.

Il Consigliere di centrodestra Gabriele Caropreso
Il Coord. UDC Stefano Gasperini

giovedì 23 giugno 2011

Riceviamo e pubblichiamo


Al Sindaco del Comune di Oriolo Romano

Oggetto : Interrogazione sulla situazione del parcheggio e del passaggio pedonale della stazione in via Lazio

Vorremmo porre alla sua attenzione un problema che riguarda la sicurezza dei cittadini di Oriolo Romano: Il parcheggio retrostante la stazione ferroviaria è privo d’illuminazione, privo di segnaletica orizzontale e verticale che delimita il flusso e la sosta delle autovetture con quotidiano pericoloso rischio d’incidente; nonché lo stato precario che necessita della messa in sicurezza dell’accesso per quell’ingresso pedonale alle banchine della medesima stazione.

Sono ormai due anni che il parcheggio è in uso e sono due anni che i lampioni della pubblica illuminazione non sono mai stati accesi. Posto che il parcheggio è in una zona poco abitata, quando d’inverno è buio alle cinque e l’illuminazione della stazione sui binari si spegne dopo 30 massimo 40 secondi che il treno è passato, l’utente si trova completamente al buio; chi usufruisce del parcheggio dovendo passare sulla rampa pedonale sistemata con due pezzi di legno pericolanti immersi nel fango, a malapena riesce ad arrivare alla macchina, se non trova l’area allagata, sperando di riconoscerla e pregando che non ci sia qualche malintenzionato che ovviamente agirebbe indisturbato (non dimentichiamoci i fatti occorsi alla stazione La Storta, stessa linea del treno Roma-Viterbo).

Sappiamo inoltre, che vari cittadini hanno sollecitato la risoluzione del problema, chiesto spiegazioni sul motivo per cui ci fossero i lampioni e da molto tempo fossero rimasti sempre spenti, gli è stato risposto da un assessore comunale che il problema consisteva nel fatto che l’Enel non inviasse preventivi e non facesse i dovuti sopralluoghi per la messa in opera.
Possibile due anni per avere e approvare un preventivo? Chiediamo di visionare la domanda del Comune di richiesta all’Enel di fornitura di Energia elettrica per l’impianto d’illuminazione del parcheggio.

Inoltre come dalla documentazione fotografica che alleghiamo, Vi domandiamo, anche come un diversamente abile possa fare un ingresso “decoroso” ai binari della stazione, o meglio come in quelle condizioni possano essere rispettate le norme sulle barrire architettonica, vogliamo che sia ripristiniamo un diritto civico fondamentale.

Il benessere e la sicurezza dei cittadini ci interessa e ci preme molto, dimostri che anche a Lei le sta a cuore.
Pertanto chiediamo una risposta scritta alla presente, seguita da un intervento concreto per risolvere quanto sopra esposto.

Consiglieri di Minoranza della lista
“Alternativa Civica per Oriolo”

Daniela Garganti
Daniele Farnetti

sabato 18 giugno 2011

Riceviamo e pubblichiamo


Acqua come bene comune pubblico
Presenata una proposta di modifica dello Statuto comunale da parte del Centrodestra

ORIOLO ROMANO - Sarà sottoposta al Consiglio comunale una proposta di modifica dello Statuto
comunale relativa all'introduzione dell'articolo 31/ bis che tratta l'accesso all'acqua come diritto umano universale.
La proposta presentata dal Consigliere di minoranza del centrodestra Gabriele Caropreso, prevede che: “il Comune riconosca il diritto umano all'acqua e il suo status come bene comune pubblico e che confermi il principio che tutte le acque, superficiali e sotterranee anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare secondo i criteri di solidarietà e anche il principio che in ambito pubblico devono essere mantenute le proprietà delle reti e la gestione del servizio idrico integrato in modo che la stessa sia affidata ad un ente di diritto pubblico”.
L'introduzione dell'articolo 31/bis nello Statuto, prevede anche che: “il Comune consideri il servizio idrico integrato come servizio pubblico locale privo di rilevanza economica in quanto servizio pubblico essenziale per garantire l'accesso all'acqua per tutti e pari dignità umana a tutti i cittadini”.
La proposta di modifica è adesso sottoposta ad un periodo di pubblicità di trenta giorni, al termine dei quali sarà presa in esame dal Consiglio. Gli interessati possono consultare l'Albo pretorio del Comune.

"La Destra" di Oriolo Romano

mercoledì 15 giugno 2011

Università Agraria di Manziana - Elezioni del 19-20 Giugno 2011



Abbiamo incontrato Paolo Garofolo candidato alla carica di consigliere per la lista n.4

Perché di questa candidatura: è stata una scelta affettiva perchè mio nonno materno Paolo Apostoli è stato consigliere, uno dei primi dell’Ente sorto nei primi anni del 1900, sono alla prima esperienza da candidato , voglio contribuire insieme agli amici della lista al rilancio e alla valorizzazione dell’Ente a cui mi sento legato , che rappresenta ed ha rappresentato per Manziana una risorsa insostituibile soprattutto nei primi anni del 1900 e nel periodo bellico,, e post bellico”.

Perché la lista n.4: Il nostro candidato alla carica di Presidente è Michele Annese Dirigente regionale in pensione da 15 anni a Manziana, che ha rivestito diverse volte il ruolo di commissario sia all’ Università Agraria di Manziana si a di Tarquinia e di altri enti, quindi garantendo la necessaria competenza e preparazione, inoltre anche gli altri candidati sono preparati sono un mix di giovani e meno giovani laureati nel campo dei beni culturali ed ambientali”.

Che cosa non ha funzionato nella precedente Amministrazione: “Pur avendo fatto cose positive come ad esempio il recupero di alcuni beni storici ed archeologi del territorio come la tomba etrusca della Torara , l’Amministrazione uscente è stata penalizzata da troppi personalismi all’interno della giunta , che ne hanno bloccato la funzionalità”.

Quali sono i vostri punti programmatici: “Appunto come dicevo prima la valorizzazione di questi beni storici –archeologi, la volontà di valorizzare l’ente per promuovere un turismo ecologico intelligente che aumenti l’offerta di lavoro per i giovani. valorizzazione del Bosco e degli animali da pascolo”.

Abbiamo sentito di alcune polemiche sulla collocazione partitica delle varie liste : “Non vogliamo scendere in polemica con nessuno, ci interessa una volta eletti portare avanti il nostro programma aperti al confronto per il bene dell’ Ente , non è il tempo degli schieramenti a prescindere , ma è il tempo di unire forze sane, preparate , intelligenti”.