lunedì 29 aprile 2013

IL NAPOLITANO BIS PER UN GOVERNO DI GRANDI ATTESE DELLA CASTA




La  concordia  nazionale  è un valore importante ,il reciproco riconoscimento  delle forze  politiche  avversarie  ,  fasi di   collaborazione, sono  sempre  auspicate  a beneficio  dei cittadini. Ma qui  agli occhi della gran parte  della  gente ,  questa  riconferma  di Napolitano sembra ( non ha torto)    l’ultima  ancora di salvezza  della Casta , che la necessaria  e  urgente  unione di  intenti delle forze piu’ responsabili  (  nel senso  di chi ha avuto piu’ responsabilità nel portare a questo punto il paese).
 Nella penisola   del Gattopardo ( facciamo finta  di cambiare tutto per non cambiare niente)  l’odore  (o la puzza…) dell’inciucio  si sente  lontano un miglio, viene alla mente  quando fu chiamato Monti  per  dare  una credibilità  internazionale   al paese, e certamente  per  fargli fare  il lavoro sporco.  La riforma  delle pensioni , la conferma  ed una nuova  rimodulazione dell’Imu ,  il  Pd  ed il Pdl  insieme  al Centro  fecero parte insieme della maggioranza, pochissimi  gridarono  all’inciucio  le opposizioni  erano  la Destra di Storace, La   Lega  e nel centrosinistra  l’Idv ,  contro anche Sel   (ma fuori del Parlamento). Il momento sembrava   critico  e Monti   ebbe una autonomia  molto forte , ma    finita  la festa gabbato  Lo santo  Monti ed il suo governo dei tecnici  a causa   di veti   incrociati  dei maggiori partiti  rimaneva fermo  a  battute  ciniche e  volgari  “ Il Posto  fisso è una noia”  i giovani  sono bamboccioni  (queste la ripetè un sotto segretario  figlio di papà ) se non accettate  la riforma  non metto  i pacchi di miliardi  (Fornero )   situazione che hanno sempre piu’  fatto  imbufalire  ( termine  raffinato )   i cittadini , senza lavoro con pensioni  da fame  con il rischio fallimento anche per una pressione fiscale  fortissima , e con i giovani  senza futuro  e precari. Le riforme abbozzate, annunciate  e poi  svanite , erano schiaffi , docce  gelate. Ricordiamo  L’abolizione delle Province, la diminuzione  del numero dei parlamentari, la nuova legge elettorale, la diminuzione dei costi della politica, l’abolizione degli enti inutili,  ecc   ecc   L a casta li ha definiti  spesso “ palliativi “  disconoscendo  ( per proprio interesse )  la forza evocativa dell’esempio. In pratica  ci hanno  portato alle elezioni  a Febbraio 2013   senza  la nuova legge elettorale  chiamata    dal creatore  Calderoli   Porcellum  o legge  Porcata , i motivi   erano chiari   Il Pd aveva fretta  di incassare il dividendo  del fallimento  di Berlusconi  e Berlusconi  animale politico  mago del  marketing    puntava  al pareggio al Senato  visto che  gli bastava vincere   in Lombardia   e Veneto  per riuscirci.  Quindi  anche i famosi , statisti  politici professionisti  e di lungo corso  sapevano  i rischi  a cui andavano  incontro. Monti  poi spinto dai centristi  e  dalla faccia  di Bronzo  degli ex alleati che prima lo hanno chiamato come salvatore della patria e poi  lo attaccavano   (in vista dell’elezioni   ) come  l’unico responsabile delle tasse e delle stangate ,  andando in qualche  modo  oltre  la propria  natura  è salito in politica con lo scopo  di  sostituire  in futuro  Berlusconi  come Leader  di un  progetto moderato  e liberale ( andare oltre un   Bipolarismo  muscolare ) . Certamente  dopo le elezioni  sarebbe nato  un governo  Monti-Bersani  (con qualche prurito di Vendola )  nessuno  metteva nel conto  il consenso montante  del Movimento  5  stelle , populisti, demagoghi, fascisti del web   Setta , incompetenti, ignoranti,  protestatari  senza  idee e progetti, antipolitica,  ecc ecc . Ma più  i Media ed i politici  si accanivano, piu’ la casta  si dimostrava piu’ arrogante e  e piu’ i consensi  aumentavano. Grillo ed il Movimento ha mostrato un progetto , una visione, un nuovo modello di societa’, da anni il Movimento lotta per L’acqua pubblica, La scuola pubblica, la lotta agli sprechi, Una sanità pubblica ,uno sviluppo piu’ accentuato delle energie rinnovabili , per l’ambiente, contro  le Grandi opere , inutili  e dannose, la lotta alla corruzione,  Un parlamento piu’ snello  dove non dovrebbero   sedere  condannati. E poi il reddito di Cittadinanza,(esiste in tutta Europa  meno da noi e in Grecia )il taglio alle spese delle istituzione  che  costano  rapporto  popolazione –spese in modo  anomalo rispetto a i Paesi europei  piu’ popolosi dell’Italia.
Lo slogan  è stato “nessuno deve rimanere  indietro “    “ Lo stato  deve essere  tuo amico “ , come possiamo permetterci  questa   Casta, questa  corruzione, questi sprechi,  quando le aziende chiudono  il mercato interno è fermo  i giovani non hanno futuro.  Queste le motivazioni  del consenso , protesta  è vero, rabbia è vero, ma  anche speranza, visione, impegno diretto.  Dopo il voto  è iniziato  il goffo tentativo  di far vedere  che Il Movimento non  si vuole assumere  nessuna responsabilità  il Governo  era urgente  ed  i maggiori  responsabili  di un nuovo voto , sarebbe  stato   loro con  le  conseguenze del caso.  Intanto  Il Movimento   chiedeva  anche qualche  segnale di buona volontà .” Formiamo le Commissioni Parlamentari ed iniziamo  a lavorare” . La casta ha  risposto  dilettanti allo sbaraglio prima il governo  (e qui allora tra i dilettanti dobbiamo annoverare il  anche  il raffinato Vendola  perché anche  SEL  ha  chiesto le commissioni . Poi il Movimento  ha chiesto che il Parlamento  si riunisse  per abrogare la legge elettorale, in questo modo  la legge Porcata  sarebbe  stata cancellata  e sarebbe tornata la legge  precedente  ( Il Mattarellum  ) che prima del Porcellum   aveva sempre garantito  la governabilita’  ( avete visto mai un salotto televisivo parlare di  questo  ? )  Poi mettiamoci anche   il caso  del Decreto  sbocca   debiti  versa  l’Imprenditoria che dovrebbe in tempi rapidi dare  un po’ di ossigeno   alle imprese  ( equitalia  per lo stato non esiste ?  come mai )  e qui  i dilettanti allo sbaraglio  del Movimento cosa  scoprono, scoprono  che  (mannaggia  la svista ) il decreto dava una  corsia preferenziale alle Banche….   I deputati  5  stelle ( incompetenti  sic. ) sono intervenuti ed il decreto è stato cambiato. ( becca su e  porta a casa ) Poi si  è arrivati alla nomina  dei 10  saggi  che guarda  caso non comprendevano  nessuno del Movimento  o vicino  (logico  sono ignoranti)  invece  c’ erano Giorgetti  della Lega, Quagliarello, Il Montiano   ex  Pdl   Mauro ( Cl ), Violante per Il Pd   Onida  e poi c’era  Giovannini  presidente  dell’Istat  , passato alla storia  perché  avuto l’incarico  per  verificare   la corrispondenza   degli stipendi dei parlamentari  Italiani in confronto  ai  deputati  degli altri paesi europei   h a gettato la spugna ,  dicendo che non aveva  tutti gli elementi  per  presentare un lavoro  utile   alla bisogna ( Sic ) L’elezione del nuovo   Presidente  quindi  sarebbe stato lo spartiacque  del possibile  Governo , intesa  PD-M5S-SEL   o  larghe intese  Pd-Pdl-Monti-Lega  ?  od elezioni  ?   Il Pd  aveva la prima mossa, ma intanto  il Movimento  attraverso le proprie consultazioni on line   decideva di scegliere  una rosa di candidati  da proporre  ( qui si sono  di nuovo aperte le solite ironie contro il Movimento  i voti  sono stato  solo  45000 mila però nessuno ha ricordato che  solo gli iscritti certificati  a 31/12/2012 potevano  votare  quindi  la malafede impera. Da questa scelta on line sono emersi  in primis  La Gabbanelli  poi  Gino Strada, poi  Stefano Rodotà  , ed anche Prodi è stato  votato, dopo le rinunce della Gabbanelli e  Gino Strada   (per nulla  schifati  ed infastiditi anzi  onorati )  è stato  chiesto  a Rodotà  di accettare la  candidatura.  Rodotà accetta  e quindi  sembra fatta  (Grillo  chiede a PD   di votate  Rodotà,  è uno di voi , votatelo e si apriranno praterie per il Governo. Ma  IL Governissimo  era  già  stato ’ studiato  a tavolino  appena terminate le elezioni( almeno nel cuore e nella mente dei soliti politici di professione che hanno portato il  centro sinistra a valorizzare  Il Cavaliere . Il Pd  sceglie Marini  ma gia’  nel PD  220 grandi elettori  dicono in modo trasparente  di no (area  renziana  che voleva le larghe intese ma  non Marini  ed i giovani Pd che non volevano le larghe intese e quindi  non Marini )  Bersani  (onore alla persona ) che come dice  Crozza  ha sempre perso  e non sa smettere  punta su Prodi ma qui   sbaglia i conti (come ha detto un infastidito D’Alema  che vuole il Governissimo  ma che non vuole passare  per  l’affossatore di Prodi )  perché  chi vuole il Governissimo  impallina  anche  Prodi  questa volta  nel segreto dell’urna .  Il Pd  si spacca , Sel  appoggia  Rodota’,  ma  vince la restaurazione , viene implorato (così dicono )   il Ritorno  di Napolitano ,  Re Giorgio  si sa’ voleva  Il Governo delle grandi Intese   e  ritorna…
Nel discorso di insediamento, bacchetta  i Partiti  :   potevate fare un anno fa le riforme, avete dimostrato  incapacità e cinismo  per puro calcolo e loro  i Governissimi   giu’ applausi  a go go……….  Che spettacolo  penoso.  E  adesso ll  giovine Letta  (almeno ci hanno risparmiato Amato ) fare nascere un governo  che non sembra  di scopo  ma  politico di legislatura   il governo con PD-PDL-MONTI-  restano fuori  5 stelle-Sel- Fratelli d’Italia e la   Lega  (che però  aspetta  sull’uscio )
Forse è meglio così  chi ha avuto maggiori  responsabilità  ora dovrà passare  ai fatti  concreti , ora tocca  a loro  finalmente ( ma è una vita che fanno danni )   vediamo  cosa sanno fare. Una cosa è certa  l’opposizione   in questo Parlamento  sarà più efficace  e nel  fare una opposizione  efficace  ma anche  costruttiva  ( in Sicilia il Movimento lo sta dimostrando ) i Cittadini  si sentiranno piu’   tutelati  e tanti disperati  avranno una speranza in piu’ . la Casta  dovra’ fare concessioni  sul fronte della moralità , delle politiche sane  che rilancino  l’ economia  e le aziende  e che diano speranze ai giovani  ed alle fasce piu’ deboli  solo una politica contro gli sprechi e la corruzione  porterà  risorse economiche  che potrebbero  essere  distribuite  e rilanciare  l’armonia sociale   ferita a morte  dall’avidità di un Capitalismo finanziario  avido e rapace che nulla a  che  fare con il progresso  e la democrazia.

Antonio  Valentini

civicaoriolo
Il minestrone Larghe  Intese 

venerdì 19 aprile 2013

Don Luigi un prete scomodo e simpatico

Sabato 13 Aprile nella Chiesa di sant’Anna, abbiamo assistito ad un incontro semplice, divertente , ma allo stesso tempo denso di significati. Don luigi Merola da buon napoletano ha introdotto i temi della legalità , del’impegno contro la Camorra e le Mafie con battute simpatiche ma sicuramente efficaci.


L’entusiasmo per il suo essere prete scomodo, impegnato , pastore nel senso letterale del termine, che trova nuovo slancio nell’elezione del nuovo Papa Francesco.Don Luigi ha avuto “ parole buone “ (si fa per dire ) per tutti............

Politici, giornalisti, magistrati, sindaci. Ministri, insegnanti. Ha ricordato la necessità di avere una scuola ed insegnanti che lavorino soprattutto per i ragazzi che hanno piu’ problemi e bisogni, (Don MIlani )  perché è grazie alla sotto cultura ed all’ingnoranza che trova terreno fertile la camorra. Ha rilevato come la burocrazia e la lentezza della giustizia siano un male che uccide l’economia sana e la legalità. Ha ricordato che costituito  un’associazione che opera per  ragazzi di strada di Napoli in un centro realizzato nella villa sequestrata ad un boss della camorra, ma che prima dell'assegnazione sono passati  ben dieci anni di attese e lungaggini . Villa che il boss ha distrutto prima di consegnarla  ed  i  lavori di ristrutturazione  sono costati alla sua Associazione ben 400 mila euro. Come dicevamo ha espresso speranza ed entusiasmo per il nuovo Papa ed ha rivelato un piccolo significativo aneddoto “ Il papa ci ha telefonato a me Don Gallo Don Ciotti dicendoci “ guardate che non siete preti scomodi i normali siete voi “. Dopo due ore, sollecitato dalla scorta è tornato a casa promettendo ai numerosi intervenuti ed ai giovani della parrocchia di ritornare ed confrontarsi sulla legalita’ e sull’impegno.
 CivicaOriolo

SABATO 20 APRILE IL TERZO INCONTRO

Scuola di Formazione all’Impegno Sociale e Politico Oriolo Romano






Continuano ad Oriolo Romano gli incontri aperti a tutti i cittadini della Scuola di Formazione all'impegno sociale e politico. Organizzato dalla Parrocchia di S.Giorgio M., con Don Giorgio Pollegioni e i giovani di Oriolo Romano.



Dopo i due primi incontri dedicati ai temi e alle pratiche dei beni comuni e della legalità, che hanno visto molta partecipazione, sabato 20 aprile prossimo tenteremo un approfondimento e una riflessione intorno ai temi dell' autenticità della comunicazione, per la formazione di una coscienza libera.



La relazione sarà affidata alla competenza del, giornalista professionista, Beniamino Mechelli; ha lavorato in varie testate del Lazio e dell'Umbria. Dal 2002 al febbraio 2013 è stato corrispondente Ansa per il Lazio Nord.

Attualmente è direttore del quotidiano web ViterboNews24, online da meno di 2 anni, al quale, il 23 gennaio scorso, è stato affiancato il primo blog della Tuscia: ViterboPost.it, diretto da Arnaldo Sassi, ex redattore capo del Messaggero di Viterbo.

E' tra i soci fondatori della Fondazione Fabrizio De André e presidente dell'omonima Associazione Culturale. L'hanno scorso, in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, ha pubblicato uno saggio sul prete Garibaldino Angelo Rebichini, che presto verrà inserito in un volume più ampio sul ruolo dei cattolici, in particolare dei sacerdoti, nel Risorgimento nella Tuscia.

Di fronte alla modifica continua e inarrestabile delle forme e degli strumenti della comunicazione ed in particolare tramite il web che permette di scoprire un informazione dettagliata che spesso l’informazione tradizionale , stampa e tv non permettono, legati spesso a logiche partitocratiche ed editoriali . All'esistenza di piazze virtuali, di codici linguistici sempre in divenire e persino della modifica, soprattutto fra i giovani, degli stili relazionali, è più che mai utile interrogarci sulla possibilità di costruire e conservare una coscienza libera, matura, in grado di scegliere in piena autonomia, senza condizionamenti.

Vi aspettiamo, dunque, sabato prossimo, alle h. 18.00, presso la Chiesa di sant'Anna.



Mechelli  intervistato  da Tusciaweb

giovedì 18 aprile 2013

Marini = Governissimo ?

Stanno per eleggere il nuovo presidente della Repubblica Il candidato del Pd –Pdl- Lista Civica Monti è Franco Marini già leader della CISL, dirigente del Partito Popolare e Presidente del Senato poi dirigente del Pd. Uomo quindi della vecchia politica partitocratica. Marini è l’uomo che mette d’accordo Bersani-Monti-Berlusconi per formare in seguito un Governissimo o di larghe intese. Il Pd quindi sembra non tener conto della proposta fatta dal Movimento cinque stelle sul nome di Stefano Rodotà arrivato terzo nei consensi web dei cinque stelle. Certamente il nome di Stefano Rodotà avrebbe dato inizio a una fase nuova di vero cambiamento un governo prima  auspicato da Bersani ma  poi evidentemente il  Pd nonostante i proclami si sta piegando  al Governo delle larghe intese. Questa scelta sta spaccando (i giovani dirigenti e i Reziani) sia il partito, sia la patto con Sel che sembra decisa ad appoggiare il nome di Rodotà. Anche la base del Pd è in fermento . Se vince Marini vince L’Italia del solito compromesso al ribasso che ha portato questa nostra Italia a questa crisi gravissima .


Evidentemente la Casta è sorda al cambiamento.

Civicaoriolo


giovedì 11 aprile 2013


Scegliere  la legalità, orientare  le  proprie azioni  alla giustizia,  questo il tema  del secondo incontro  del Corso  di  formazione  politica  e sociale  organizzato dalla Parrocchia di san Giorgio Martire di Oriolo Romano. Sabato 13  Aprile  2012  ore 18,00  presso la Chiesa di Sant’ Anna.
Relatore : Don Luigi  Merola  moderatore  Claudio Russo

Note  sul relatore  :

E’ ordinato sacerdote nel 1997. La sua vita è segnata dal tragico evento dell’uccisione di una ragazzina Annalisa Durante trovatasi per caso a passare nel luogo dove era in atto un agguato camorristico. Ignorando gli inviti a mantenere un profilo basso , don Merola nell’omelia del funerale attacca duramente la camorra  e, pur  fatto oggetto di minacce ha proseguito la sua opera di sensibilizzazione contro la criminalità organizzata. Viene intercettata la frase di un camorrista: “ lo ammazzerò sull’altare”. E’ l’inizio della vita blindata di  don Luigi, a cui viene assegnata, la scorta che lui ama definire “miei angeli terreni”. Nel 2007 crea la fondazione ‘ A voce d’’e creature ‘ per i ragazzi a rischio e in particolare per quelli che si sono allontanati dalla scuola. Nel 2008 trasferisce il suo impegno a Roma con il Ministero dell’istruzione, che gli affida prima la dirigenza dell’ufficio III – Direzione per lo studente, con l’incarico di promuovere la legalità in tutte le scuole di ogni ordine e grado. Poi l’incarico di consulente esterno per la legalità, la cittadinanza e la costituzione. La soddisfazione più grande arriva il 23 marzo 2010 con la nomina a consulente per la commissione parlamentare antimafia. Per questo è stato definito “parroco anticamorra”.In questi anni , don Luigi ha visitato più di 900 scuole in tutta Italia. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Forcella tra inclusione ed esclusione sociale; Il cancro sociale: la camorra; A voce d’è creature. La camorra nei temi dei bambini a Napoli  scritto a due mani con Marcello d’Orta.
don Luigi Merola 
Il 2 giugno 2012 don Luigi è stato insignito dal Presidente della Repubblica  Giorgio Napolitano del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana.

La redazione di CivicaOriolo

Seconda edizione della Scuola di Formazione all’impegno Sociale e Politico proposto dalla Parrocchia di S. Giorgio Martire di Oriolo Romano.



Sabato 6 aprile nella chiesa di S. Anna di Oriolo Romano, ha preso il via la seconda edizione della  Scuola di formazione all’impegno sociale e politico, promossa dalla parrocchia S. Giorgio Martire.
Dopo l'esperienza dello scorso anno, il parroco e il consiglio pastorale hanno voluto riproporre l'iniziativa per continuare, insieme ai giovani e agli adulti interessati, il cammino di crescita, ponendo l'attenzione su quei temi utili a confrontarsi riguardo alle buone pratiche di cittadinanza.
primo dei sei incontri previsti, il relatore Bengasi Battisti Sindaco di Corchiano,  ha affrontato i temi della crescita decrescita, sobrietà e qualità della vita.
Battisti ha subito  premesso di non essere un esperto di crescita e decrescita, dal punto di vista  teorico economico, ma che sicuramente poteva portare la sua testimonianza su i temi in questione, in virtù della sua esperienza da Sindaco di un comune  virtuoso a cinque stelle, in cui si praticano iniziative non solo nella raccolta differenziata, ma anche per l’edilizia sostenibile che non consuma suolo, il fotovoltaico, agricoltura e terre abbandonate.
l’utilizzo di biodisel per il parco macchine comunale e soprattutto la conservazione dei saperi locali e delle emergenze di valore naturalistico presenti sul territorio.
Il Sindaco essendo membro nazionale dei forum per l’acqua pubblica, ha poi illustrato le problematiche relative all’Acqua come bene comune e le anomalie di un referendum rimasto ancora congelato.
Ai ragazzi è interessato molto l'approfondimento sulla TAV, sia per l'argomento in sé, sia perché hanno avuto occasione di ascoltare l'esperienza concreta e l'opinione formata sul campo (non solo attraverso i giornali); Battisti ha raccontato della sua partecipazione alla recente manifestazione dei No Tav, illustrando le motivazione e le ragioni  degli abitanti della Val di Susa, che reputano l’opera dannosa, costosa  e non prioritaria.  
Bengasi Battisti, ha rilevato nel suo appassionato intervento la necessità di avere una politica  orizzontale, nel senso che i cittadini, vogliono sempre meno delegare ai vertici dei partiti le proprie necessità, perché questi, da luogo di discussione si sono trasformati in luoghi in cui si sostengono posizioni autoreferenziali, spesso legate ad interessi dei potentati economici e finanziari.
Nel dibattito che è emerso a valle della relazione del Sindaco, si è escluso un antagonismo tra crescita e decrescita, l’informazione più paludata non mette in rilievo che i movimenti della Decrescita,  in realtà perseguono  una crescita di qualità = bioedilizia-agricoltura naturale-energia rinnovabile, sicurezza alimentare e qualità del cibo –raccolta differenziata – qualità ambientale della produzione – difesa del territorio e delle acque ed anche redistribuzione del reddito, insomma atteggiamenti individuali sobri non legati al consumismo sfrenato, per una vera qualità della vita.

martedì 2 aprile 2013

Dissidi nella Maggioranza, il circolo Api appoggia il consigliere Giuseppe Gasperini e attacca il Sindaco ed il solito "despota"

Dopo  la rinuncia  alla delega  alle attività  produttive del Consigliere  Gasperini scoppia  ancora piu' forte la  Polemica  al'interno della Maggioranza  tra il circolo Api-Scelta  Civica per L'Italia di Monti  ed il resto della compagine  Amministrativa di chiara espressione PD. Il circolo Api  parla di continue interferenze  sul lavoro del Consigliere  Gasperini   sia  da parte di consiglieri, sia  da parte  del solito "despota "  che viene chiamato il vero Sindaco. Il volantino  segue   il manifesto  stilato  dal PD-IDV-RC  che  accusa  in pratica il Gasperini di essersi messo fuori, nonostante  la componente Api  abbia   come  dice nel volantino piu' volte richiesto chiarimenti  ma di voler rimanere nella maggioranza. Certamente  alla componente moderata  di "Insieme per Oriolo " non è andato mai giu' che  nel consiglio  fossero cooptati  i due  non eletti  del PD  (Rallo-Ulanio) e  per poter  garantire un posto anche a Rifondazione Comunista   Gasperini  Giuseppe  forte dei suoi 160  di preferenze abbia dovuto lasciare il posto  a Rella   Renza  che assumeva l'incarico di assessore  esterno, questa scelta  aveva spesso ricordato  il circolo Api  era stata fatta  soltanto  ad uso e consumo  del Pd., dopo le vicissitudini nel periodo   di preparazione delle  liste. Certo è che le accuse sono pesanti  si attacca il Sindaco facendo capire  che  chi continua a gestire  è  il  Vice Sindaco, Per onesta intellettuale dobbiamo dire  che nel paese se ne parla e vedendo  i consigli  con  l'iniziativa  troppo zelante del  Vice sindaco  che  interviene su tutto anche  su temi  specifici del Consiglio  su cui lui non dovrebbe  intervenire essendo  adesso solo un'assessore esterno.Quindi  è netta la sensazione  che Il vice Sindaco  non fa nulla per  non  alimentare   queste voci. Questi attacchi  al Sindaco e la sua delegittimazione  non sono stati  portati avanti  nemmeno  dalle due opposizioni  in Consiglio  Alternativa Civica per Oriolo e Uniti per Oriolo che pur nella dialettica  anche aspra   non sono arrivati a tanto. Evidente mente  il Circolo  Api  ha subito anche  altre  situazioni  che in passato si  erano  viste  all'interno  del PD  in  un senso di corsi e ricorsi storici. Anche  la Maggioranza  a Guida Pd  non scherza   Gasperini  già nei primi mesi  era  delegittimato  da settori  della Maggioranza , l'accusa non tanto velata  è che  non era questione  di  farsi valere  ma di non meglio  precisati interessi. Anche in questa stesura   del volantino  Gasperini  Giuseppe  velatamente  è stato accusato  di  stilare in  simbiosi  con  un membro  della minoranza allo scopo  di  screditarlo. Crediamo  invece  che se non si fanno emergere  motivazioni  magari poco nobili  bisogna  pacatamente  ricondurre il tutto  ad una dialettica  dura  ma  rispettosa  del ruolo  di ogni  parte o componente. I  tempi  del " ghe

pensi  mi " del noi siamo  i politici  appassiona ti e gli altri quando dissentono hanno  sempre secondi fini  stanno   tramontando.

La redazione  di CivicaOriolo

Riparte il ciclo di conferenze per un impegno sociale e politico piu' consapevole