martedì 31 maggio 2016

AVANZO DI BILANCIO DEFICIT DI AMMINISTRAZIONE





IN QUESTO  POST DELLA  PROPRIA PAGINA  FACEBOOK     LA LISTA INSIEME  PER ORIOLO , IN RISPOSTA   A  CRITICHE RIGUARDO   ALL’INDEBITAMENTO   DI CASSA     DEL COMUNE DI ORIOLO   MESSO IN RISALTO  DALLE LISTE  CAMBIA ORIOLO  ED  L’ALTRA  ORIOLO ,

  SNOCCIOLA UNA SERIE DI DATI   LUSINGHIERI  RIGUARDO  ALL’AVANZO   DI AMMINISTRAZIONE.

  NOI  PERO’ VOLEVAMO  SOTTOLINEARE  ED EVIDENZIARE ALCUNI SE PLICI  CONCETTI  :    MA SE  IL BILANCIO  CONSUNTIVO   SI PRESENTA CON QUESTI AVANZI  PERCHE’  LE TARIFFE   A CARICO  DEI CITTADINI  AUMENTANO , PERCHE’  L’AMMINISTRAZIONE  AFFERMA  SPESSO  CHE  CON  LA CRISI   NON CI SONO  FONDI PER INTERVENIRE   SULLE    STRADE (RICORDATE  IL CRATERE  E CONSEGUENTE  LAGHETTO   IN VIA LAZIO )   NELLE SPESE GENERALI DELLA SCUOLA ,  NELLA  SISTEMAZIONE  DEL VERDE    ,   NELLA SISTEMAZIONE CIMITERIALE   E NELLE ZONE   CON UN BASSO INDICE  DI DECORO  URBANO.

   ECCO QUESTA  E’ UNA DOMANDA   A  CUI “ INSIEME PER ORIOLO “   DOVREBBE  RISPONDERE   AI CITTADINI,   NOI PENSIAMO   CHE   MOLTO SPESSO   ALLA CATTIVA GESTIONE  AMMINISTRATIVA   SI CELI ANCHE  UNA CHIARA STRATEGIA    :   SI AUMETANO  LE TARIFFE  , NON SI FANNO DETERMINATI LAVORI   E SI ASPETTANO   GLI ULTIMI ANNI   DI AMMINISTRAZIONE  OD ADDIRITTURA L’ULTIMO MESE IN CAMPAGNA ELETTORALE    PER ESSERE   SUPER ATTIVI .

  MA QUESTO  CON IL CAMBIAMENTO    E’ LONTANO ANNI LUCE  ,  QUESTA NON E’ BUONA POLITICA,    E’ VECCHIA   POLITICA   , LA PIU’  STANTIA CHE CI SIA
LA REDAZIONE DI CIVICAORIOLO


lunedì 30 maggio 2016

SCURDAMMOCE O PASSATO………




 

Nel confronto   di Domenica 22 maggio 2016, tra i candidati a  Sindaco è emersa una strategia chiara,  fin   troppo scontata , furba da parte     del candidato della Lista Insieme per Oriolo .

Emanuele  Rallo piuttosto che mettere   in luce le buone pratiche amministrative degli anni scorsi, ha più volte enunciato che lui guarda al futuro, che di futuro   vuole parlare, che sul futuro vuole essere  giudicato e premiato .

  Diamo  ragione  al candidato  Rallo  perché    purtroppo   per Lui  e per i cittadini  oriolesi ,   tante  sono state  le mancanze  della   sua maggioranza   come  ben  illustrato  dal  candidato Tommassino  Torzi,  infatti  se si studia   attentamente   e si confronta  il programma  2011  con quello   2016   emergono    numerosi e significativi  punti programmatici non rispettati   e che    si ripropongono    adesso  come  se   niente fosse  .

  Vogliamo parlare di tutta la problematica delle zone di completamento,  della   convenzione  di Via Lazio,  zona Peep  , delle promesse   di  investimento  nelle zone  più  esterne  come  la Castellina, Ponte Striglia ,   da parte dell’Acea  per quanto riguarda  la rete idrica e del Comune per quanto riguarda le strade   vicinali .

  Dei lavori nel centro Storico   come le famose  “Facciate    incompiute   e fatte   in  modo maldestro  in riferimento ai capitolati   di spese , della situazione  del palazzo   del Governatore       fonte  di polemica  anche con  la  lista   L’Altra oriolo .

Nel dibattito  la   lista   Scelta  Comune   ha  poi  messo l’accento  sulla raccolta   differenziata ,  si e’ fatto notare    che   esisteva   già dal 2010  un  finanziamento  di ben 170000,00  euro che  prevedeva  programmi  ,  data base  e strumentazione tipo palmari  che   se messa  in  atto   avrebbe  permesso  al Comune di realizzare una  tariffa   a carico  dei cittadini  più puntuale   e  giusta ,  in riferimento  alla  reale  produzione  del differenziato  (di tale utilizzo   ne sono scomparse le tracce )  come opaca   e   non trasparente      sono le tonnellate di   materiale  riciclato  che avrebbero  potuto e dovuto alleggerire    la tariffa, costruendo  un bando   più premiante   a favore dei cittadini  che invece   subiranno  aumenti significativi  di  tariffa . 
Di  futuro  bisogna  parlare  ma per parlarne  bisogna   aver fatto ,  i conti con il recente passato  ed   Emanuele Rallo   è corresponsabile  suo malgrado  di  criticità   e manchevolezze .  

La  redazione di  Civicaoriolo

venerdì 27 maggio 2016

FACCIAMO CHIAREZZA PUBBLICHIAMO UN ARTICOLO DELL'APRILE 2014


domenica 13 aprile 2014

Civicaoriolo : Stiamo organizzando incontri per far conoscere le varie soluzioni sul futuro della nostra Faggeta

Alcuni    articoli  apparsi   sulla  stampa   locale,  sottolineano   le preoccupazioni   dell’Associazione  ambientalista    Accademia Kronos  con sede in Ronciglione ,  riguardo   al taglio di faggi secolari   lungo la provinciale   che dal lago  di Vico   arriva   al bivio con San Martino  al Cimino , negli articoli   si rileva   che il Comune   di Caprarola  “Approfittando “    della pericolosità   di alcuni faggi   vicini alla sede stradale     ha  fatto abbattere   circa 900  alberi ,  quando le piante malate   fossero   solo  50. Anche    Luigi Portoghesi  (in un articolo pubblicato  sul messaggero di Viterbo il  25 marzo) docente  di Pianificazione  forestale  al Dibaf  (dipartimento  innovazione  sistemi  biologici, agroalimentari  e forestali  )  dell’Universita’ della Tuscia   esprime   perplessità ,  infatti,   nonostante  sia stato  inserito  in un progetto   di  sperimentale  di assestamento   forestale regionale  delle aree  della Riserva  a cominciare dalla Faggeta di Soriano   rileva  come l’area   della  sperimentazione  sia   troppo ampia (65 ettari  ndr quando ne basterebbero  solo la metà   dice il docente )   c è il rischio   concreto  che i tagli    non consentano  il normale  turn over  dei faggi,  ma    soltanto    l’attecchimento  al  posto del Faggio  di  altre   essenze  arboree,  Nello stesso articolo   Accademia  Kronos  ribadisce   che  gli amministratori di Caprarola  si muovono   in  un’ottica di fare cassa ,  invece   dovrebbero   seguire  progetti alternativi come quelli  messi  in campo dal Comune  di Ancona   che  attraverso progetti di adattamento  ai cambiamenti  climatici   ha ricevuto  dalla  Comunità europea    milioni di euro.  E’  proprio questo il punto   i    media  nazionali ed   europei    proprio  il 31 Marzo    hanno evidenziato   la  dichiarazione  dell’IPCC   ( intergovernmental   Panel on  Climate Chang )   delle nazioni Unite,    organizzazione   mondiale   che studia  il clima  terrestre , che   disastri   climatici   dovuti  all’innalzamento  della temperatura  globale   siano  una realtà   ineludibile , in particolare  lo studio  presentato    il 31/ marzo   a  Yokohama  in Giappone  dice testualmente  “ Il cambiamento climatico   sta colpendo le vite  e il benessere di intere popolazioni così  come quello di ecosistemi delicati alla base di importanti cicli  vitali “      orbene  per ecosistemi delicati, relativamente a quelli     forestali  primeggia  il faggio   una  pianta  che è riuscita  ad acclimatarsi , dopo l’ultima glaciazione  terrestre, sotto i 700  metri di altitudine    (solitamente  i faggi   prosperano   dai 900  ai 1500  metri )   ma ora con l’innalzamento    costante   della temperatura   dell ‘ aria   i faggi  situati   a livelli bassi come quelli   del lago di vico  di Bassano  romano  e Oriolo romano   una volta tagliati   difficilmente riescono a    rigenerarsi .   da queste problematiche   Civicaoriolo   vuole aprire   un dibattito   ricordiamo  infatti   le  medesime   preoccupazioni    espresse  da Enza Ferri   della Tutela Ambiente di Bassano   dopo il taglio    della   faggeta   di Bassano  Romano  attigua alla nostra di Oriolo ,  lì veramente  poi si andati   molto  oltre  il  normale  taglio culturale   come   evidenziato  poi   da una   serie di interventi  sanzionatori   a posteriori della Forestale   l’intervento   sul Corriere della sera   di Fulco Pratesi   che denunciava lo scempio    realizzato a Bassano Romano.  Anche a Oriolo   esiste un piano  di taglio culturale  della Faggeta   che sembra per il momento stato  bloccato dall’ente parco  di  Bracciano-Martignano   ci sembra veramente il caso di   dare corso  a una serie di incontri   per  far conoscere il progetto  alla cittadinanza , infatti   dopo un’interrogazione   del Consigliere   Caropreso   il Comune   rispose   dopo molto tempo con   un laconico “  non siamo  i proprietari del sito “   che ha lasciato  sgomenti molti  in paese  opposizioni  comprese , in particolare    Antonio  Feliziani   del circolo  del partito  democratico  di oriolo  di stretta osservanza  renziana   che da molto tempo   incalza  i suoi compagni di partito  e gli amministratori  dell’Università Agraria   di Oriolo  (Proprietaria  del sito )  che    in gran parte fanno parte del   medesimo      partito  , lo possiamo  dire con certezza   leggendo  le continue sollecitazioni   da parte di   Feliziani   su Facebook   con    “  confronti  anche duri   “   ecco siamo convinti  che   un eventuale  taglio   culturale anche se ben fatto   in primis   non  risolva   i problemi  economici   dell’Università   Agraria  (magari su questo tema ci torniamo a breve  )   e che   invece   si riallacci   alle  preoccupazioni 

 di tutte quelle Associazioni che   hanno fatto sentire la loro voce   a Caprarola e Bassano,  a Oriolo  sembra che siamo ancora in tempo   ma è il momento   di agire   in  modo   trasversale   perché’   la faggeta è un patrimonio  che   non può esser lasciato  agli indirizzi  di un circolo   od  ad  un Ente Agraria  magari    pro tempore .  Stiamo lavorando quindi  per  sensibilizzare  un  fronte  trasversale   di  Associazioni   ed    Enti,  movimenti politici, esperti,  per   dare  un segnale forte di conoscenza  e consapevolezza. Per fare uscire  una risposta   chiara   di confronto tra le varie  ipotesi  di intervento      CivicaOriolo

Domenica   22  maggio  durante  il confronto  tra i   candidati  aspiranti Sindaci  abbiamo assistito  ad un vivace  scontro dialettico  tra la Lista  L'Altra Oriolo  e  gli ultras  della Lista  Insieme  per oriolo  questo  articolo  mette  i puntini  su quello che stava succedendo  due anni  fa

la redazione  Civicaoriolo


 

lunedì 23 maggio 2016

L'INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL'ESSERE ..............ARROGANTI




 

Parafrasando  il titolo del celebre  romanzo   di Milan   Kundera .

Ambientato negli anni intorno  al 1968, che descrive la vita degli intellettuali e artisti cecoslovacchi nel periodo fra la primavera di  Praga e la successiva invasione da parte della ‘Unione  Sovietica.

Non possiamo non rilevare o sottacere quello che è avvenuto durante la bella iniziativa della.   

Prima   “Agri ORIOLO”   Organizzata   dal Comune  dall’Agraria   in collaborazione con la Pro  Loco   nella   suggestiva  cornice   del Parco di Villa    Altieri .   Prima  si è voluto intestare l’iniziativa anche in nome della Lista “ Insieme per Oriolo “

Poi si è voluto in  nome   di una pelosa  furbesca  terzietà vietare  Ed  impedire  persino piccole distribuzioni di programmi elettorali delle liste di opposizioni ,  magari ad amici.

  Quando nei convegni accanto   ad uomini delle istituzioni regionali (targati PD) Con i lori interventi di politica regionale di leggi di spesa e investimenti nel settore agricolo   per Milioni di Euro  ,  hanno partecipato    uomini    della  politica    provinciale   e Nazionale   tutti targati   PD.

Con la ciliegina  sulla   torta dell’intervento  di  un candidato   della   Lista   “Insieme   per oriolo      Gianni    Petrocchi

Come si può abusare così ’  dell’  intelligenza e  della pazienza    dei cittadini    a cui si   narra  di liste civiche   trasversali .

  Non  sappiamo quanti danni   poi queste   parate     (accanto a nobili  e meritorie iniziative  )  possano  penalizzare   quei candidati   che    si  stanno  proponendo      come autonomi   e forieri   di cambiamento di indirizzo politico  all’interno  della  lista  insieme  per Oriolo. 

La nostra speranza   e’ che queste iniziative   si consolidano    e non vengano mai associate    a iniziative    spot  come   intervenire   sulla pulizia  delle strade   del rattoppo delle   strade  tentate   sempre   nel momento topico delle   elezioni   in un  orgia   della politica   da specchietto   per  allodole .

La redazione  di CivicaOriolo

giovedì 12 maggio 2016

TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE




 

Nell’articolo  precedente, abbiamo  rilevato  come la storia   di   “ Insieme  per oriolo “   è stata anche segnata  da  cambi di  strategie, cambi di casacche, e  alleanze, di metodi  amministrativi  non sempre limpidi, e  quindi  in  forte contraddizione  con lo spirito  originario.

 Abbiamo rilevato come  i “Poteri  Forti  economici “ piano piano, sono diventati  da prima ostativi , ai principali   punti di riferimento . Per poteri   forti, naturalmente intendiamo  interessi legittimi   che operano nel campo edilizio   ma che in molti casi   sono stati in grado di determinare  linee politiche amministrative.   Facendo  un passo  a ritroso  nel tempo  a beneficio  di chi   non ricorda  o non  ha seguito   quelle  vicende  (magari  soltanto per la  giovane età .)

E’ singolare che gli attori protagonisti della famosa “ variante a macchia di leopardo “ frutto di accesi  scontri  all’interno   della Maggioranza   DC-Psi fine anni  novanta ,   rimasta nei cassetti  per anni , tanto da essere  considerata  uno dei  principali motivi  della sconfitta   di quella  coalizione, a  favore di   “ Insieme  per oriolo   “ che  una volta    vinte le elezioni   ha cambiato  quella impostazione,  tanto da ritirarla e riproporla   nuova di zecca. Gli attori  protagonisti  sia di un campo sia dell’altro, adesso si ritrovano  appassionatamente   e  teneramente  in questa  tornata elettorale, ancora di più   insieme  con “ Insieme per Oriolo “   Forse   che siamo in vista   di una nuova Variante al   P.R.G. .  Se fosse cosi, avrebbe un senso    quello  che  sta succedendo .

 La nuova  torta  (  che visti   i tempi grami ahimè  sarebbe  una tortina  )   potrebbe  essere    il triste epilogo   di questa storia  .   Ci rimane il dubbio   di come  alcuni tecnici  presenti in lista  ( a cui auguriamo una  brillante carriera )  non possano incappare   nell’atavico   conflitto di interessi  nazionale.    Passeremo quindi  dalla   Variante   “ a macchia  di Leopardo “  direttamente   al Gattopardo   e la sua celebre frase     Se vogliamo che tutto rimanga così   come  è , bisogna che tutto  cambi 

 

La redazione di Civicaoriolo