lunedì 27 settembre 2010

Riceviamo e volentieri pubblichiamo


GIOVEDI’ 30 SETTEMBRE RIUNIONE DEL CENTRO DESTRA DI ORIOLO ROMANO PER
DISCUTERE DELL’ORGANIZZAZIONE INTERA AL PDL E DELLE PROSSIME
CONSULTAZIONI AMMINISTRATIVE ELETTORALI

“Giovedì 30 Settembre p.v. alle ore 21.00 presso la sezione “Alcide De Gasperi” di Oriolo Romano in Via San Rocco n. 22, è stata convocata una riunione allargata a tutti i cittadini simpatizzanti delle coalizioni del centro destra”.
La notizia è stata resa nota dall’Avv. Emanuele Verghini (nella foto), iscritto al Pdl e conigliere comunale di opposizione, che ha indetto la riunione.
“L’incontro – commenta al riguardo l’Avv. Verghini – è aperto a tutti gli aderenti alle forze attualmente al Governo dell’Italia (e quindi non solo al Popolo della Libertà). Nella riunione verranno affrontati i temi della organizzazione interna al Pdl e delle prossime consultazioni amministrative locali”.

venerdì 24 settembre 2010

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Gruppo consiliare Pdl di Oriolo Romano

IL GRUPPO CONSILIARE PDL DI ORIOLO ROMANO SALUTA L’EX SINDACO DI VITERBO SALVATORE ARENA

Il Gruppo consiliare Pdl di Oriolo Romano - con un comunicato stampa a firma di Emanuele Verghini, Aldo Imperatori e Daniele Farnetti - si stringe intorno alla famiglia dell'ex primo cittadino di Viterbo, Salvatore Arena, padre dell'assessore ai Lavori pubblici Giovanni Arena.

Nell’esprimere alla famiglia dell’assessore Arena – anche a nome di tanti concittadini di Oriolo Romano che lo considerano un vero e proprio punto di riferimento – le più sentite condoglianze, il Pdl di Oriolo fa proprio l’invito del Sindaco On. Giulio Marini “all’amico Giovanni … di continuare con ancora più forza e consapevolezza l’impegno di suo padre, ora che non è più tra noi”.

domenica 19 settembre 2010

E' nato il Comitato Castellina


ORIOLO ROMANO – Da tempo costretti a vivere in condizioni alquanto precarie, per via di alcuni annosi problemi che condizionano la zona periferica, a nord di Oriolo, dove risiedono, i numerosi abitanti di via della Castellina si sono recentemente costituiti in un comitato con l’intenzione di portare all’attenzione delle locali istituzioni questioni ed argomenti trascurati o sottovalutati.

“Il primo dei problemi – rimarcano i responsabili del comitato – che intendiamo affrontare, per una auspicata e rapida soluzione, è l’ampliamento della rete idrica comunale perché, ad oggi, il rischio di avere nelle nostre case acqua non potabile è sempre maggiore. Sono passati ormai quasi tre anni da quando la questione fu posta al vaglio delle competenti autorità e, per questo motivo, furono raccolte anche parecchie firme, ma mai nessuna risposta chiara è arrivata, solo vaghe promesse peraltro mai mantenute. La responsabilità, a detta di alcuni amministratori, è dell’Acea, a cui è stata privatizzata la rete idrica comunale, società che sembra non stia rispettando delle clausole contrattuali.

Un altro grave problema che affligge via della Castellina, ma anche un po’ tutte le zone rurali e periferiche del paese, è rappresentato dal degrado cui troppo spesso vanno incontro le strade vicinali a causa di piogge, gelate, polvere e incuria.

In questi ultimi anni, i pochi interventi di manutenzione sono stati effettuati con risorse messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale, dagli abitanti frontisti e dall’Università Agraria, che ha fornito i mezzi meccanici per livellare e stendere il lapillo, ma i risultati sono sempre stati deludenti e pressoché inefficaci. Nel precedente programma elettorale della attuale maggioranza comunale, era stato preso l’impegno che in 5 anni ed in 4 fasi successive, si sarebbero effettuati interventi per dare una soluzione definitiva a questo problema, il comitato si batterà perchè questa promessa sia mantenuta.

E non scordiamoci poi del taglio delle siepi che, nonostante precise ordinanze comunali, non viene quasi mai rispettato e fatto rispettare dalle autorità competenti, del controllo sulle fosse biologiche di cui tutte le abitazioni rurali sono dotate. Sarà importante dare una soluzione definitiva al problema del deflusso delle acque piovane, i cambiamenti dell’assetto del territorio, dovuto all’urbanizzazione e ad un tempestivo mancato controllo hanno provocato recentemente allagamenti, mettendo in seria difficoltà numerosi cittadini.

Voler bene a Oriolo significa certamente aver cura dell’aspetto estetico della via principale e delle piazze, ma significa anche, ogni tanto, girare l’angolo per capire le esigenze di quella parte di cittadinanza che vive fuori dal centro storico e chiede maggiori e diverse attenzioni.

Auspichiamo che questa nostra iniziativa venga seguita anche dalle altre zone periferiche del paese, che devono organizzarsi per diventare un interlocutore credibile ed autorevole nei confronti di chi ci amministra”.