Se avrete, il piacere
di andare sulla pagina facebook
della lista “insieme per Oriolo
“ ,Vi renderete conto che gli autori e
gestori della pagina, puntano ad
accreditare questa tesi
: Partendo dalla famosa
lista del 1993, in continuita’ ed
in una sorta di crescendo
Rossiniano di buon governo, di
buone pratiche amministrative , si
arriva fino ad oggi con il cambio
generazionale, frutto di lungimiranza ed
illuminismo politico.
Premesso che
tutte le tesi di “
STORYTELLING “ di Renziana memoria, di cui ci si fa forza sono legittime. Noi ci soffermeremo su
alcune considerazioni che vissute
dall’interno da fondatori
di quella stagione ( 1993) , crediamo
sommessamente ed umilmente
siano più inerenti alla realtà.
E’ successo che in realtà quei giovani che nel 1993, parteciparono alla storia
di quella lista , per tanti
motivi non si sono sentiti
più a loro agio,
usciti con le buone o con le cattive oppure accompagnati alla porta . Quelle amministrazioni negli anni accanto
a buone pratiche
amministrative a buone iniziative , hanno convissuto con
l’egemonia e la furbizia del il
leader del maggiore partito della sinistra fin dagli anni 90 PCI
Pds
Ds e poi Pd un
egemonia , modellata a sua immagine e somiglianza l’innominato Carones ,
un politico a tutto tondo che spesso
si intestava , iniziative ,
progetti, sudore degli altri
consiglieri che poi
diventavano scomodi e da
emarginare, quindi faceva
e disfaceva alleanze .
Quanti avversari di quella
stagione sono diventati i suoi principali e fedeli alleati
tanti ,forse troppi .
Accentrava
e deteneva l’edilizia fino ad oggi 2016 , posto di potere indiscusso
con cui blandire , avversari ed alleati
e trattare con i poteri forti
economici del paese.
Nel 1993 quei ragazzi
avevano contro quei poteri economici
che invece ora stanno al tavolo
di “ Insieme per Oriolo”
ecco la differenza
sostanziale ed indiscussa. Al tal punto
che leader da sempre all’Opposizione di “ Insieme per Oriolo “ fino a pochi mesi
fa , forse stremati
dalla mancanza di potere si
sono accomodati o tentano di accomodarsi
in prima
fila, sul carro del vincitore , ed altri che fino a
poche settimane fa sbandieravano la loro voglia di cambiamento, accecati
dal proprio ego stanno
facendo il gioco dei
soliti noti, leggasi lista
civetta in appoggio ad
Emanuele Rallo (con
magna gaudio dell’innominato e di quei poteri
economici che sono stati
utili alla causa ).
Tutti incuranti delle
situazioni poco trasparenti ,
emerse prepotentemente , in questi
ultimissimi anni, dei tanti nodi e danni
causati a tante famiglie per
superficialità amministrativa o peggio. Ne
vogliamo elencare qualcuna,
frutto di accese polemiche maggioranza –opposizione : La
convenzione edilizia di via Lazio, Via delle Cave , strada
in zona Eurospin, il palazzo del
Governatore, la costruzione delle nuove scuole
elementari e materna , la zona
PEEP .
Emanuele Rallo che ha
vissuto quest’ultima stagione , da protagonista e si
appresta a prendere questa
impegnativa eredità , sa che
lo sforzo più grande sara’ riuscire
proprio a convincere e convincersi , che
dietro di lui o magari di
lato non ci sia più l’innominato
e i suoi nodi o scheletri nell’armadio, magari pronto a subentrare
come assessore esterno.
Convincere e convincersi che “
Andiamo a vincere “ alzare
l’asticella sia un bene per il paese,
per il vero rinnovamento di questo paese .
Noi
sommessamente, umilmente, abbiamo qualche dubbio, qualche ragionevole dubbio (senza per forza dover passare per invidiosi e cattivi)
abbiamo messo già cinque
anni fa la nostra passione e le nostre intelligenze verso
liste nuove, continueremo
così. Abbiamo fatto opposizione ,
credibile e costruttiva fino alla fine, anche quando qualcuno
trattava o stava trattando per entrare
sul carro del favorito vincitore.
Ai posteri l’ardua sentenza
Vogliamo chiudere con
messaggio subliminale.
Una celebre frase
di S. Littlewood sull’amicizia
“ Una grande amicizia ha due ingredienti principali:
il primo è la scoperta di ciò che ci rende simili, il secondo è il rispetto di
ciò che ci fa diversi.
La Redazione di Civica oriolo