Ho incontrato il Vice Presidente della
Polisportiva Antonio Valentini , per una breve
intervista
Caro Tonino fammi un bilancio di questa Sagra dell’ Acquacotta 2014.
E’ tutto sommato un bilancio positivo dobbiamo definire bene i conti , ma siamo andati leggermente meglio dell’ anno scorso, questo vuol dire una quota maggiore per la Polisportiva e per le sezioni partecipanti che affronteranno la nuova stagione sportiva
Ho saputo che la manifestazione è stata indubbio fino alla fine
Si il nostro presidente Marco Aloisi è partito per una missione in una paese estero a fine Aprile siamo partiti un po’ tardi , ma poi anche con poca pubblicità siamo riusciti a farcela , anzi ringrazio tutti i dirigenti del direttivo e delle varie Sezioni partecipanti per il lavoro profuso.
Come risponde il pubblico
Siamo lontani ancora dalle presenze delle altre sagre, noi puntiamo sul l’organizzazione di eventi sportivi che finiscono con incontri conviviali con le buone cose della sagra , vogliamo promuovere anche il nostro paese attraverso l’ Acquacotta, che per molti romani rimane una gustosa sorpresa e queste manifestazioni sono importanti non solo per il risultato economico che rimane modesto , ma rafforzare il legame di fiducia e amicizia tra le varie Sezioni.
Comunque ho saputo della Convenzione con il Comune che vi ha affidato gli impianti e quindi anche l’aspetto economico di questi eventi sarà importante .
Certo non possiamo nasconderlo come dicevi il Comune ha favorito la costituzione della Polisportiva, sia per favorire il legame tra le varie realtà che già si ritrovavano nella Consulta dello Sport e poi dal 2013 ci ha affidato gli impianti il messaggio era chiaro : con l’aria che tira anche gli impianti comunali pesano sul l Bilancio Comunale vi chiediamo di assumervi una responsabilità una sfida che abbiamo deciso di accettare con spirito costruttivo e consapevoli che eventuali gestioni private avrebbero portato lo Sport locale ad un maggior rischio .
Cosa prevede la convenzione
Prevede che a nostro carico ci sono il custode a cui garantiamo un compenso in regola con il sistema dei voucher e la manutenzione ordinaria ( rottura rete- pulizia verde impianti e piazzale esterno ecc. ecc ) poi nei vari anni anche una parte del gas- luce- ed acqua fino ad arrivare al 50 % a nostro carico , quindi un impegno importante che ci vede impegnati ad organizzare eventi ed a sfruttare al meglio le strutture anche l’estate.
Ho saputo di polemiche legate al settore giovanile con l’Asd Oriolo 2011
Diciamo che il Settore giovanile dell’Accordia questa estate ha intavolato un discorso sia con una squadra di Bracciano sia con L’ ASd Oriolo 2011 , volevano collaborare con altre realtà , ma rimanere nella Polisportiva a cui si sentono legati ed integrati, purtroppo gli incontri non sono andati a buon fine , non voglio entrare nel merito e nelle scelte legittime di chi non vuole entrare nella Polisportiva. Però adesso abbiamo il dovere morale di impegnarsi come Polisportiva per rafforzare lo sforzo di chi lavora per un settore Giovanile che ha voluto fermamente rimanere nella Polisportiva Oriolo
Perché ci sono ancora diffidenze e resistenze in alcune associazioni verso la Polisportiva
Io credo che dobbiamo ancora spiegare bene come funziona, vedi in realtà tutte le varie Sezioni hanno mantenuto una vasta autonomia di gestione e d’indirizzo , un proprio bilancio , propri sponsor , la Polisportiva ci permette di avere economie di scala per quanto riguarda il commercialista, il conto corrente e poi ci permette di unire le forze per creare eventi tipo la sagra ed altri che arriveranno che ci permettono di avere qualche fondo in più per l’attività sportiva e per riuscire a mantenere gli impianti. E poi lasciami dire che spesso ci riempiamo la bocca dello sport come integrazione e amicizia, ecco la Polisportiva può essere lo spazio per collaborare e rafforzare lo Sport oriolese aiutando anche lo Sport che non pratichi senza per questo rinunciare alle proprie idee e convinzioni , è per questo che dovremo iniziare a informare di più i cittadini e gli sportivi.
Caro Tonino fammi un bilancio di questa Sagra dell’ Acquacotta 2014.
E’ tutto sommato un bilancio positivo dobbiamo definire bene i conti , ma siamo andati leggermente meglio dell’ anno scorso, questo vuol dire una quota maggiore per la Polisportiva e per le sezioni partecipanti che affronteranno la nuova stagione sportiva
Ho saputo che la manifestazione è stata indubbio fino alla fine
Si il nostro presidente Marco Aloisi è partito per una missione in una paese estero a fine Aprile siamo partiti un po’ tardi , ma poi anche con poca pubblicità siamo riusciti a farcela , anzi ringrazio tutti i dirigenti del direttivo e delle varie Sezioni partecipanti per il lavoro profuso.
Come risponde il pubblico
Siamo lontani ancora dalle presenze delle altre sagre, noi puntiamo sul l’organizzazione di eventi sportivi che finiscono con incontri conviviali con le buone cose della sagra , vogliamo promuovere anche il nostro paese attraverso l’ Acquacotta, che per molti romani rimane una gustosa sorpresa e queste manifestazioni sono importanti non solo per il risultato economico che rimane modesto , ma rafforzare il legame di fiducia e amicizia tra le varie Sezioni.
Comunque ho saputo della Convenzione con il Comune che vi ha affidato gli impianti e quindi anche l’aspetto economico di questi eventi sarà importante .
Certo non possiamo nasconderlo come dicevi il Comune ha favorito la costituzione della Polisportiva, sia per favorire il legame tra le varie realtà che già si ritrovavano nella Consulta dello Sport e poi dal 2013 ci ha affidato gli impianti il messaggio era chiaro : con l’aria che tira anche gli impianti comunali pesano sul l Bilancio Comunale vi chiediamo di assumervi una responsabilità una sfida che abbiamo deciso di accettare con spirito costruttivo e consapevoli che eventuali gestioni private avrebbero portato lo Sport locale ad un maggior rischio .
Cosa prevede la convenzione
Prevede che a nostro carico ci sono il custode a cui garantiamo un compenso in regola con il sistema dei voucher e la manutenzione ordinaria ( rottura rete- pulizia verde impianti e piazzale esterno ecc. ecc ) poi nei vari anni anche una parte del gas- luce- ed acqua fino ad arrivare al 50 % a nostro carico , quindi un impegno importante che ci vede impegnati ad organizzare eventi ed a sfruttare al meglio le strutture anche l’estate.
Ho saputo di polemiche legate al settore giovanile con l’Asd Oriolo 2011
Diciamo che il Settore giovanile dell’Accordia questa estate ha intavolato un discorso sia con una squadra di Bracciano sia con L’ ASd Oriolo 2011 , volevano collaborare con altre realtà , ma rimanere nella Polisportiva a cui si sentono legati ed integrati, purtroppo gli incontri non sono andati a buon fine , non voglio entrare nel merito e nelle scelte legittime di chi non vuole entrare nella Polisportiva. Però adesso abbiamo il dovere morale di impegnarsi come Polisportiva per rafforzare lo sforzo di chi lavora per un settore Giovanile che ha voluto fermamente rimanere nella Polisportiva Oriolo
Perché ci sono ancora diffidenze e resistenze in alcune associazioni verso la Polisportiva
Io credo che dobbiamo ancora spiegare bene come funziona, vedi in realtà tutte le varie Sezioni hanno mantenuto una vasta autonomia di gestione e d’indirizzo , un proprio bilancio , propri sponsor , la Polisportiva ci permette di avere economie di scala per quanto riguarda il commercialista, il conto corrente e poi ci permette di unire le forze per creare eventi tipo la sagra ed altri che arriveranno che ci permettono di avere qualche fondo in più per l’attività sportiva e per riuscire a mantenere gli impianti. E poi lasciami dire che spesso ci riempiamo la bocca dello sport come integrazione e amicizia, ecco la Polisportiva può essere lo spazio per collaborare e rafforzare lo Sport oriolese aiutando anche lo Sport che non pratichi senza per questo rinunciare alle proprie idee e convinzioni , è per questo che dovremo iniziare a informare di più i cittadini e gli sportivi.