giovedì 12 luglio 2012

ALTERNATIVA ESPRIME SODDISFAZIONE. MA IL LAVORO CONTINUA................

Votata in modo unanime del consiglio Comunale di Oriolo, l’adesione al Referendum Regionale Promosso dai Forum dell’Acqua Pubblica




Il referendum è stato proposto per far valere un principio chiaro nella gestione dell’acqua, un bene comune fondamentale, non si devono fare profitti e di conseguenza il privato deve stare fuori dalla gestione. La risposta dei cittadini votanti (95,35 % a favore della cancellazione dell’obbligo di privatizzazione) non può lasciare alcun dubbio sull’opinione, praticamente unanime, del popolo italiano.

La normativa europea dà ancora la possibilità di privatizzare il servizio idrico integrato e inoltre entro il 31 dicembre 2012 tutte le regioni dovranno legiferare in materia di servizio idrico, in particolare relativamente alla riorganizzazione degli ATO (Ambiti Territoriali Ottimali).

Per spingere la Regione Lazio verso una gestione del servizio idrico pubblica e partecipata, nel rispetto della volontà popolare, un’ampia coalizione di cittadini, associazioni, forze sindacali e politiche, già impegnate nei referendum nazionali del 2011, ha depositato una proposta di legge regionale da sottoporre a referendum propositivo.

La proposta di legge dovrà essere firmata da almeno 50.000 elettori del Lazio e, se entro un anno dalla sua consegna non sarà discussa, il Presidente della Regione Lazio sarà tenuto ad indire il voto referendario, in cui le cittadine ed i cittadini saranno chiamati ad esprimersi su questa proposta di legge.

Allo scopo, esprimiamo soddisfazione soprattutto perché il nostro emendamento di modifica dello statuto comunale, sull’inserimento della non rilevanza economica del servizio idrico, pur bocciato in Consiglio Comunale dalla maggioranza, viene riproposto dalla Giunta Comunale dando quindi ragione alla nostra impostazione, che con coerenza e determinazione stiamo portando avanti da circa un anno.

Le procedure per il referendum a cui Alternativa Civica darà il suo contributo nelle sedi preposte e tra i cittadini sarà comunque un percorso lungo.

Dopo l’assemblea con ACEA, nella quale sono arrivate diverse segnalazioni di inefficienze nella gestione del servizio idrico e fognario di Oriolo, come le stazioni di pompaggio di Serrale e Olmate e dopo gli aumenti delle bollette, non è che tutto vada bene, le questioni riguardanti il servizio lamentate dai cittadini non sono state risolte.

Quindi per noi di Alternativa Civica, continua il lavoro di monitoraggio e denuncia su tali questioni, che spesso nonostante i buoni propositi e principi sfuggono distrattamente agli amministratori del nostro paese, il nostro ruolo è quello di farlo notare con proposte costruttive.



Il gruppo di Alternativa Civica per Oriolo

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