Dopo un anno sabbatico è ritornato alla grande il Festival dei Musi l'edizione 2013 Il Festival ha confermato la validità dell'impianto musicale Folk Hard Rock che per i giovani e meno giovani però ancora arzilli rappresenta una boccata di ossiggeno tra il mare del pur valido Ballo in piazza, ad ognuno il suo, Buona Musica Birra e buona cucina per dare di Oriolo un 'immagine positiva al mondo dei giovanissimi. Mi preme sottolineare in questa edizione la presenza di due gruppi riconducibili al mondo musicale oriolese Il Gruppo Auriga Folk nato per caso nel 2010 dalla fantasia di Andrea Remoli ed Elia Di Padova e che si è esibito sul palco dei Musi con la sua musica e i suoi testi gutturali che ci riportano indietro nel tempo a mitiche atmosfere celtiche della terra irlandese L'Auriga infatti guidatore del Carro da battaglia non di ispirazione greca-Ittita ma Celtica, protagonista di saghe esoteriche
Elia Di Padova voce del Gruppo e flauto si è immesimato nella parte (è nato nella Pianura Padana e di Celtici e Nebbie ha una certa esperienza ) : Secondo gruppo Oriolese Il cantautore Riccardo Di Salvo accompagnato da Andreani e Sebastianelli . Riccardo voce calda vagamente alla Ligabue ha ripresentato le canzoni del suo Album Maschere di Cera i testi parlano delle maschere che coprono spesso i nostri comportamenti la cera che nasconde l'ipocrisia canzoni amare ma con un filo di speranza che la trasparenza alla fine vinca sull'avidità
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La Grinta di Elia Di Padova |
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Riccardo Di Salvo durante una registrazione |
Antonio Valentini Civicaoriolo
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