domenica 28 luglio 2013



Dopo un anno  sabbatico  è ritornato  alla grande   il Festival   dei Musi  l'edizione  2013 Il Festival  ha confermato  la validità  dell'impianto  musicale  Folk Hard   Rock   che   per i giovani  e meno giovani  però  ancora arzilli  rappresenta una boccata  di  ossiggeno  tra il mare  del  pur valido  Ballo in piazza, ad ognuno  il suo, Buona Musica  Birra e buona cucina  per dare   di Oriolo un 'immagine  positiva    al mondo  dei giovanissimi. Mi preme sottolineare  in questa edizione  la presenza di  due gruppi   riconducibili  al mondo   musicale oriolese   Il Gruppo   Auriga Folk  nato  per caso  nel 2010  dalla fantasia di Andrea Remoli ed  Elia Di Padova  e che   si è esibito  sul palco  dei Musi  con la sua musica   e i suoi  testi gutturali che ci riportano  indietro nel tempo  a mitiche  atmosfere  celtiche  della terra irlandese   L'Auriga  infatti   guidatore del Carro da battaglia  non di ispirazione   greca-Ittita  ma   Celtica,  protagonista  di saghe   esoteriche
 Elia Di  Padova   voce del Gruppo  e flauto si è immesimato  nella parte   (è nato nella Pianura Padana e di Celtici e Nebbie  ha una certa esperienza ) : Secondo gruppo Oriolese   Il cantautore   Riccardo Di Salvo  accompagnato da Andreani e Sebastianelli . Riccardo   voce calda vagamente alla  Ligabue  ha ripresentato  le canzoni  del suo Album  Maschere di Cera  i testi parlano  delle maschere che  coprono  spesso  i nostri comportamenti   la cera che nasconde  l'ipocrisia  canzoni amare ma con un filo di speranza   che la trasparenza  alla fine vinca sull'avidità
La Grinta di Elia Di Padova 
Riccardo  Di  Salvo  durante una registrazione 



Antonio  Valentini Civicaoriolo

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