martedì 21 agosto 2012

GALLINE IN FUGA...................




Avendo letto l’articolo sulle “ presunte vere motivazioni “ che avrebbero spinto il gruppo dirigente del PD locale ad allontanare Alfredo Bevilacqua dalla lista “ Insieme per Oriolo “ nel gennaio 2011, pur prendendo atto delle smentite , precisazioni , chiarimenti sia del Pd che dello stesso Alfredo, rilevo, sottolineo, che le smentite pur puntuali non chiariscono bene ai lettori, ai cittadini elettori, l’oggetto e soprattutto il contesto temporale e storico delle contestazioni a carico di Alfredo. Infatti nell’articolo accusatorio si legge “ da quello che trapela ,l’ex amministratore è stato oggetto di due notifiche di ordinanze di demolizione per opere abusive edilizie accertate tra il 2008 e 2009 . Opere edilizie abusive ?????????

Alfredo ha specificato che trattasi di baracche in lamiera , pollai (da voci ben informate si apprende che dopo i ripetuti bliz dell’Asl competente, le galline, dopo un comprensibile stress e confortate da solidarietà delle galline della zona borgo –ponte , abbiano ripreso la consueta piccola produzione di uova strettamente domestica e che il reato di ricettazioni di uova alla famiglia Bevilacqua non sia stato per ora formalizzato ). Con quest' articolo a me preme qui contestualizzare il periodo storico degli abusi gallinareschi che dovrebbero pesantemente condizionare l’attività politica di Alfredo, pur essendo affascinato dalle tesi dello scienziato Einstein sulla relatività spazio-temporale e dimensionale , questi abusi vanno ascritti al tardo sessanta inizio settanta e visto l’età del nostro ex assessore (1961) in quegli anni il protagonista non era intento ad realizzare abusi di sorta, a meno che non si voglia imputare la realizzazione di qualche capanna o fortino nella zona Ponte- Fontana Vecchia-Faggeta . Quelli erano piuttosto gli anni di Rin tin tin e soprattutto gli anni dei ragazzi di padre Tobia, serie televisiva per ragazzi ideata dagli autori del famoso tenente Sheridan , una serie Tv molto in voga tra i ragazzi di quegli anni (1968-1973 ) ma chi era padre Tobia ? Padre Tobia era un giovane prete anticonvenzionale , brillante

E un po’ disordinato con un debole per i fumetti , la sua vita la dedica ai ragazzi della sua parrocchia , li coinvolge in molte attività con l’aiuto loro e del sacrestano Giacinto (un po’ tonto ) Padre Tobia si ritrova nei panni del detective a risolvere veri e propri gialli . Ecco, Alfredo era preso da questi personaggi da quel mondo parrocchiale di buoni sentimenti , di attività che lui cercò e trovo nella figura reale di Don Vittorio . Alfredo entrò in politica nel 2001 sulla scia del suo amico Saverio . Ha avuto incarichi importanti prima nei lavori Pubblici con significativi interventi tipo la riqualificazione del viale della stazione , la riqualificazione dell’illuminazione pubblica del Poggio e del Borgo e la riqualificazione di Piazza Claudia, poi nel 2006 con l’incarico all’Ambiente con lo studio e la realizzazione della raccolta differenziata . Realizzazione che è stata paradossalmente l’inizio di una stagione di fango e veleni , infatti quando gonfiando ad arte rimborsi per permessi lavorativi di circa mediamente due gg al mese è iniziata una campagna di delegittimazione che doveva portare anche ad una sfiducia in consiglio Comunale (non riuscita per il senso di responsabilità istituzionale della minoranza del tempo Imperatori-Farnetti-Remoli-Verghini ) una campagna portata avanti oltre che da chiacchere da bar , in modo anonimo e stupefacente sul forum ufficiale del Comune, dove per mesi anonimi fustigatori si dilettavano con cifre e contro cifre , tanto che partiva una querela contro ignoti con relativa causa che ha visto l’autore condannato in primo grado per diffamazione. Ma una domanda mi viene spontanea : non si poteva in via ufficiale pubblicare una smentita con i dati reali dei permessi sul blog o con un manifesto ? forse si potevano evitare tante battaglie legali . Quindi mentre Alfredo si affannava in cause civilistiche con i vicini , cause contro ignoti, accusatori via internet, si affannava anche a chiarire che gli abusi erano pollai e baracche , continuava a far fare ottima figura all’Amministrazione Carones con i riconoscimenti dei Comuni ricicloni ( 77 % di raccolta ) con risparmi significativi per casse del comune e per le tasche dei cittadini ( forse i permessi sono stati ben utilizzati ?) Si preparava il suo accantonamento in nome di un presunto rinnovamento in nome di una comoda armonia a senso unico sfociato realmente nel 2011. Abbiamo visto e vediamo poi chi si fa bello e si inventa esperto di riciclaggio nella zona con il lavoro di Alfredo. Penso che non si possa accettare un accantonamento perché’ uno non abbassa la testa per obbedir tacendo. L’esperienza di Alfredo sta emergendo in questa torrida estate anche a carico di una componente di maggioranza ( forse perché’ il lupo perde il pelo ma non il vizio ?) . Adesso Alfredo potrà mettere a disposizione di Alternativa Civica la sua esperienza politica e tecnica perché anche all’opposizione si può far bene al paese un'opposizione limpida, attenta , costruttiva ,efficace Oriolo ne ha bisogno la democrazia è questa, gli abusi edilizi sono altri i cittadini lo sanno bene .

Antonio Valentini

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