domenica 3 luglio 2011

riceviamo e pubblichiamo da stefano Gasperini responsabile UDC di Oriolo







La votazione per la cessione gratuita di un terreno all’amministrazione comunale si è trasformata in uno scontro all’arma bianca tra il capogruppo di “Alternativa civica per Oriolo” ed il viceSindaco Italo Carones.


Uno scontro che ha riservato un incredibile retroscena, sembrerebbe (in questi casi è d’obbligo il condizionale) che i consiglieri di Alternativa civica per Oriolo avevano degli atti che non si sa come sono usciti dal Comune e finiti in mano loro.


Se fosse vero è un fatto inquietante che pone degli interrogativi:


Chi è stato a dare quei documenti ai consiglieri di Alternativa civica per Oriolo ?


C’è qualcuno all’interno dell’Amministrazione che porta via di nascosto i documenti?


Interrogativi a cui l’Amministrazione dovrà dare una risposta perché un fatto che sembra a primo impatto ridicolo invece è allarmante per la cittadinanza e fa tremare i polsi.


Considerate quanti dati sensibili passano per l’amministrazione ( carte d’identità, codici fiscali, indirizzi di residenza, atti di proprietà ecc. ecc.); pensare che qualcuno possa far uscire dal Comune i nostri dati ed i nostri documenti senza il nostro consenso è un fatto allarmante; per questo motivo chiederemo con una lettera ufficiale indirizzata al Sindaco di Oriolo Romano di avviare una indagine interna ed intraprendere qualsiasi iniziativa legale.


E’ importante che l’Amministrazione faccia luce su una vicenda inquietante che mette a dura prova la credibilità dell’istituzione locale e dei suoi componenti.

Nessun commento:

Posta un commento